mercoledì 29 ottobre 2003

Fase di scazzo andante...  periodo di stanca, piove, fa freddo, gli esami si avvicinano e io invece di studiare qualcosa sono qui a dire che non so che cazzo fare. Periodo noioso noioso noioso, a parte le sedute di ristrutturazione in ciclofficina nei weekend e le masse del giovedì, che peraltro cominciano a registrare un netto calo di presenze causa tempaccio, non c'è assolutamente nulla da segnalare. E' ufficialmente cominciato l'autunno fisico, nel senso anche dopo l'inizio di quello atmosferico c'era qualcosa da fare... si usciva, ci si vedeva... adesso sembra che nessuno abbia voglia di fare nulla, io per primo. Ci sono idee di fine settimana da passare in montagna da Guido o da Daniele o da Luca, un po' a giocare di ruolo un po' a sfasciarci, ma sono tutte idee per a medio periodo. Non si vede luce in fondo al tunnel almeno fino a verso fine di novembre. Nel frattempo cerco di sopravvivere cazzeggiando in giro per internet, leggendo puttanate prese in biblioteca, ri-giocando ghost recon e dedicandosi ad altre attività improduttive e/o inutili di questo genere. Tipo questo messaggio, insomma.

lunedì 27 ottobre 2003

Boh oggi non ho voglia di scrivere... diciamo che partecipo anch'io allo sciopero dei giornalisti. Aggiungo solo un link nei blog amici, link al mio nuovo blog, peraltro... pessimo, sono giunto ad autolinkarmi. Approfitto anche per segnalare la scomparsa del blog che ho linkato sotto God is Rusty... se il suo autore passa da qui e mi spiega cosa è successo mi farebbe piacere. Hai chiuso il blog? Hai cambiato indirizzo? Fammi sapere :-)

domenica 26 ottobre 2003

Già che ci sono ne approfitto per postare un altro paio di gruppi di classificazione per i docenti universitari che mi sono venuti in mente nel frattempo.


Il Paravento: non importa quello che scrive, nè quanto grande lo scrive: lui riesce sempre a mettercisi esattamente davanti mentre scrive la formula successiva, in modo che nessuno possa riuscire a rimanere in pari col procedimento. Il Paravento tende di solito ad essere piuttosto grasso, in modo da esercitare al meglio le sue doti. Il che non vuol dire che individui di corporatura minuta non possano essere appartenenti alla specie del Paravento. La mia prof di calcolo delle probabilità (vedi post del 22 ottobre) supplisce alle carenze fisiche con la pettinatura, per esempio.


Lo Schiacciasassi: lui non fa la pausa. Mai. Di solito insegna materie pallosissime e importantissime, e probabilmente per eccesso di sadomosochismo anche se deve fare lezione per tre ore di fila lui non fa la pausa. Mai. Ci possono essere svenimenti, suppliche, gente che dorme nelle prime file, gente che se ne frega e esce lo stesso, a lui non importa. Perchè lui non fa la pausa. Mai.

Uffa... stanco morto anche oggi dopo la due-giorni di scrostaggio pareti in ciclofficina... il prossimo fine settimana si attacca ad imbiancare, poi resterà solo da spostare il bancone del bar, fare la cornice alla nuova finestra che abbiamo aperto tra due stanze, spostare la vecchia stufa più in là per allungare il tubo, montare la stufa nuova, spaccare un po' di legna per l'inverno, dare una pulita generale al tutto, riordinare le bici sparse in giro, e a quel punto, forse, potremo anche pensare a riaprire più o meno stabilmente. Alla faccia di chi dice che nei centri sociali non si fa mai un cazzo.

mercoledì 22 ottobre 2003

E' uscito Sperman, l'ultima fatica della CarlettoFX! Non un capolavoro come Star Whores ma è grandioso anche questo! Scarcatevelovictici da http://www.carlettofx.com! Mi ha risollevato il morale dopo una giornata pallosa come poche, cominciata con sveglia all'alba e arrivo in ritardo all'esercitazione di elettronica... esercitazione fondamentale, ovviamente, visto che il nostro caaaro docente è un tipo insopportabile... ieri ha cominciato la lezione in ritardo dopo aver girovagato davanti alla lavagna per un quarto d'ora con l'aria di chi pensava "ma quelle scimmie lassù mangeranno le banane che sono là in alto... o i mirtilli che sono qui in basso? E dopo che saranno ingrassate le scimmie verranno mangiate dalle aquile lassù in alto... o dai formiconi giganti qua in basso?". Scenetta alla quale è seguita la lezione più soporifera dall'anno scorso, non credevo fosse battibile il record, ma ci è riuscito... mai sottovalutarlo. Dopo l'esercitazione due ore con quella di calcolo delle probabilità che incarna in sè tutti i peggiori tipi di professori universitari... riesce a essere contemporaneamente Stordita, Miniaturista e Cornacchia... una cosa feroce, non si riusciva a starle dietro neanche a bestemmiare. Cosa che comunque ho provato a fare, immaginatevi con che gioia dei miei vicini di posto. Vabbè. Ora aprirò Ghost Recon fino all'ora di andare a san siro o finchè non tornano i miei. Anche oggi di studiare non se ne parla.

domenica 19 ottobre 2003

Yaaawn. Stanco morto. Ho passato la mattina in giro alla fiera di senigallia e devo dire che è proprio bello, ci tornerò. Di tutto, di tutto... cumuli di schede madri impolverate, biciclette di ogni tipo, magliette idiote, bandiere, cd, spille, distintivi, borchie, pantaloni militari, attrezzi, mobili, dvd, telefoni e caricabatterie probabilmente pieni di pongo ma belli da vedere. Adoro questi posti assurdi. Poi pomeriggio al Bulk (senza passare in biblioteca a studiare come avevo detto ai miei, ovviamente) a rimettere un po' a posto la ciclofficina. E' incredibile quello spazio. Più si mette in ordine più viene fuori casino. Boh. Ormai sono giunto alla conclusione che i folletti del Bulk passano le nottate a generare disordine che poi noialtri dovremo sistemare. A meno che non siano piuttosto le pantegane del Bulk, che secondo vari raconti variano tra il metro e il metro e mezzo, sono dotate di artigli e zanne affilate e puntute e ruggiscono. Fatto sta che è da giugno che non riusciamo a tenere aperto in maniera continuata e adesso si parla anche di tirare giù un muro per allargare lo spazio disponibile. Non lo faremo mai, spero, o passeremo i successivi tre mesi a portare di sotto le macerie. Per ora abbiamo solo separato i rottami di bici utilizzabili da quelli non utilizzabili e già ci abbiamo messo un pomeriggio. Concluso attorno alle cinque con una poderosa polenta con pomodoro e piselli mangiata in sei attorno a un tavolo direttamente nel paiuolo. Accompagnata da abbondanti birre e da troppe sigarette prima e dopo. Sto fumando troppo, cazzo, è ora che mi decida a ridurre le dosi. Sèèèè. Al solito. Boh si vedrà. Ieri sera mi è andato via quasi un pacchetto e non posso neanche dare la colpa agli avvoltoi tabagisti (boh chissà se mi prenderà l'html... ammesso che i tag siano giusti. edit del 20/10/2003: ho notato che l'html NON usa le [], ma le <>... vediamo se va. edit del 26/10/2003: ho notato anche che l'URL andrebbe tra virgolette.. vediamo se va. edit del poco dopo: wow, adesso va... non so esattamente come ho fatto, ho dovuto smanettare un po', ma adesso va! Peccato che non se ne accorgerà nessuno essendo questo post ormai  un po' indietro... anzi, se qualcuno se ne accorge, lasci un commento ^^). Ero fuori con Daniele a fare un salto alla notte dei senza dimora. Bella iniziativa, peraltro. L'anno scorso ero anche rimasto a dormire per strada, quest'anno non ne avevo nessuna voglia. Capita. Domani faremo un salto a Reload, lo spazio ri-occupato al quartiere Isola, che hanno un sacco di bei progetti. Anzi adesso aggiungo il link. Ho aggiunto già da ieri il link al sito di un mio amico pazzo, che probabilmente mi uccide se rivelo chi è, per cui non lo dirò. Ma il sito è da vedere, i lavori che ha uppato sono proprio ben fatti. Ah, sono usciti i risultati del test di inglese che avevo fatto dopo il mega-riordino di due post fa. Dicono che posso basarmi sull'autoapprendimento. Non è chiaro se vogliono dire che sono troppo un figo e non ho nemmeno bisogno dei corsi del politecnico o se sono troppo un cane e anche se vado a fare i corsi non ho speranza di passare l'esame per cui tanto vale che mi risparmi la fatica. Gente strana, come al solito. Adesso boh... mi finirò il pacchetto che ho comprato questo pomeriggio (avendone fumato solo metà, il Bulk abbonda di avvoltoi), cazzeggerò in giro per internet e me ne andrò a letto. Come anche no. Mboh? Mah? Chilosa?

martedì 14 ottobre 2003

Mercoledì scorso mi manda un messaggio una mia compagna del liceo che non vedevo dalla maturità, quasi due anni e mezzo, ormai. Toh, chi si risente... vediamo... "ciao è da tanto che non ci vediamo" eh già... troppo tempo "volevo sapere se ti piacerebbe venire alla mia festa di compleanno sabato" figata, sì "a casa della sissi..." oh bene così rivedo anche altra gente! "...a venezia" EH? rileggo "...a venezia". Uhm. Cazzo sì! Però... i miei drammi personali sulle feste di compleanno si rifatto sentire più potenti che mai. Oddio e adesso cosa le prendo? A Venezia... sarà una cosa in grande, come mi vesto? E se poi è pieno di gente che non conosco? E se i miei mi scassano e non mi lasciano andare? Rispondo senza rispondere, in soldoni un "volentieri ma non so, ti farò sapere". Alla fine ho avuto il nullaosta dei miei e ho risolto anche i drammi. Messaggio mio testuale "Serve l'abito scuro o basta che non venga in mutande e va bene tutto?" "Va bene tutto". Meno male. L'unico vestito che ho l'ho messo due volte ed è quello di mio padre, con le maniche che mi arrivano sì e no al gomito... Il regalo... aiuto... Giro disperato di telefonate da cui ottengo consigli contrastanti. Conclusione: boh le comprerò qualcosa a venezia. Il che vuol dire che arrivo a venezia sabato pomeriggio e scartata l'idea di fare un regalo divertente tipo una gondola in plastica dorata mi sono spremuto le meningi e mi sono buttato a pesce sul baraccone dei libri, ovviamente appena fuori dalla stazione. Troppa roba tra cui scegliere, ostia! Le piace? Non le piace? E se poi si offende? Panicopanicopanicopanicooo! Poi ovviamente la conclusione è stata un "vabbè, le prendo qualcosa che piace anche a me così se l'ha già letto o non le piace il genere me lo tengo io". Stefano Benni, "Terra!". L'avevo letto alle medie e mi era piaciuto un casino. Comunque fortunatamente è andato tutto bene, fortunatamente per me non c'è stato nulla di tragicomico di cui narrare. Festa tranquilla, gente simpatica. Tiriamo le 5 di mattina a mangiare bere fumare giocare e qui cominciano le note dolenti. Dormire. Dove? Un divano. In due. E l'altro non era una ragazza. Il che vuol dire dormire in perfetta posizione di L con le gambe giù dal divano. Con gente che al piano di sopra correva su e giù urlando puttanate. Con tutto che LORO il letto ce l'avevano. Vabbè. Tre ore di sonno e risveglio con mal di schiena feroce, risveglio peraltro provocato dalla geniale idea di qualcuno che ha pensato bene di provare la linea telefonica interna facendo squillare il telefono dotato della suoneria più irritante che la storia ricordi. Operazione riordino lenta e faticosa resa possibile da un caffè triplo carpiato fatto in stato di trance catatonica, poi un altro paio d'ore di fattanza comatosa ed è il momento di partire. In treno. Il giorno che c'è sciopero delle ferrovie. Acchiappiamo uno dei treni garantiti, e troviamo pure posto, ma a Vicenza sale la gente che quei posti aveva prenotato. E il treno perdeva tra il quarto d'ora e i venti minuti in ogni stazione. Ci accatastiamo in 9 in uno scompartimento, con gente in posa da cristo in croce appiccicata al finestrino, e arriviamo dopo altre tre ore di fatica immane. E adesso sono qui a scrivere questo messaggio troppo brutto per essere postato con gli occhi che mi si chiudono e la mente che ha chiuso bottega da tempo. E domattina ho lezione. E al pomeriggio il massacrante laboratorio di elettronica. Boh magari alla fine lo posterò davvero. Come anche no. Vedremo.

martedì 7 ottobre 2003

Incredibile, probabilmente sto invecchiando: ieri mattina ho detto che ieri avrei formattato e -udite udite- l'ho fatto. Oddio. L'ABBIAMO fatto. O meglio, l'HA fatto. Quel sant'uomo di Daniele, ovviamente, che ha perso un'ora per uscire da un incastro clamoroso a formattazione già avvenuta, incastro che non ho nemmeno capito in cosa consistesse... da parte mia mi sono reso utile fornendo due cannoni e mezzo chilo di pasta che ci siamo sbafati in tre. Dopo, tutti da Guido (o meglio, dal suo arcischermo ^^) per il derby. Porta bene quel posto, ho visto tre derby lì e li abbiamo vinti tutti. Luca concorda con me. Daniele e Guido, interisti, assai meno. Dopo il derby torno a casina e avendo lezione alle 10.30 stamattina me ne sono andato dritto a letto. Sèèèèèèèèèèè. Mi sono piazzato davanti al computer ripulito e lindo, ho bestemmiato per un'ora su partition magic che non funzionava (e le partizioni non le ho fatte perchè dopo un'ora di bestemmie mi ero pure smarronato), e mi sono messo a scaricare i programmi fondamentali e a reinstallare i giochi che non avevo potuto usare fin da maggio. Errore fatale. Verso l'1.30 avevo finito. E quindi? Vado a letto? Noooo e che sono diventato intelligente tutto di un botto? No, io apro Ghost Recon. E resta aperto con me davanti fino alle 4 di mattina, tanto i miei erano via fino a stasera. Credevo. Mi alzo con comodo a mezzogiorno (perchè alle 14.30 avevo un test di inglese in università), faccio colazione tra i piatti sporchi di ieri sera, mi piazzo in pigiama davanti al pc circondato da pattume vario (ivi compresi i filtri dei due cannoni di cui sopra) quando mi viene in mente che nel pomeriggio doveva arrivare mio zio. Accendo con calma una sigaretta e chiamo i miei. "ciao" "ciao dove siete? io sono in università [pffffffffff :-D] e pensavo che se lo zio arriva non trova nessuno... che si fa?" "ma no tranquillo, siamo uscendo dall'autostrada adesso, tra una mezz'ora siamo lì" "ah...." "che c'è?" "no no, niente, va bene, ci vediamo più tardi". Minchia. Panico. Disperazione. Terrore. Valutazione delle alternative. AZIONE! In 12 minuti netti ho messo a posto la casa, ho fatto la doccia, mi sono vestito e sono fuggito di corsa prima dello sgamo del secolo. Poi un po' di fancazzismo in centro e arrivo in università per 'sto test di valutazione, per capire il livello di ciascuno e assegnarlo ai corsi di preparazione al TOEFL. Beh, per la prima volta da quando sono in quel posto sono quasi convinto di avere fatto bene qualcosa. Ci ho messo un quarto d'ora sui 45 minuti disponibili e me ne sono tornato a casa. E da allora sono qui davanti al pc a dilettarmi tra Ghost Recon e soprattutto Morrowind, rispondendo sempre "sì sì" quando i miei mi chiedevano "stai studiando?". Che dire... vitaccia da fancazzista. ^^

domenica 5 ottobre 2003

E anche quest'anno ho fatto la mia giornatina in SMAU... boh, ogni anno è più incasinata e confusa di quello precedente. Sempre tutti i media ad esaltare il futuro della tecnologia ma la fiera di questa disgraziata città è sempre più labirintica e intricata e si passa più tempo a capire dove ci si trova che a vedere cose interessanti. Dove per "cose interessanti", nove volte su dieci, intendiamo le standiste e le valangate di fanciulle che stanno a dire puttanate su un palco lanciando gadget inutili a un pubblico di tamarrelli arrapati che oltre al "ollellèollallàfaccelavedèfaccelatoccà" non vanno. Ok basta, sto facendo troppo il moralista, passiamo ai lati positivi: mi sono visto una partita della robot-cup di calcio. Divertente, devo dire. Otto ammassi di ferraglia che sruotavano dietro a un pallone arancione possono essere uno spettacolino interessante, almeno per un aspirante ingegnere quale io sono. Oddio, non che le cose funzionassero perfettamente (spesso confondevano i pantaloni rossi di qualcuno del pubblico con il pallone e cercavano di aggredirlo), ma il progetto ha un futuro. Ho fatto una capatina al lan party a salutare gli amici del mio vecchio clan di ghost recon e me ne sono tornato a casina. Già, ghost recon. Bei tempi. Devo ricominciare a giocarci, assolutamente. A febbraio scorso abbiamo sciolto il clan per vari scazzi interni e c'ero rimasto talmente male che per tre mesi non ho più giocato. Poi quando volevo ricominciare il pc ha deciso bellamente di andarsene ad bonas foeminas e ancora adesso non mi apre più nemmeno un gioco... ed è da allora che dico "domani formatto" e non mi sono ancora deciso a farlo. Un classico. In due anni di esistenza ho riempito l'hard disk di talmente tante puttanate che mi ci sono affezionato e anche se non le uso mai e nemmemo mi ricordo quali sono  mi dispiace perderle. Però adesso mi è tornata voglia di giocare, quindi domani mi sa che mi ci metto. Come anche no, al solito. Boh, vedremo. Ora sigaretta e poi mi dedico al MAME, che è l'unica fonte di giochi rimasta in vita su questo pc. Bello però. Tanti giochi classici da bar che non si trovano più da nessuna parte... street fighter... dungeons&dragons... double dragon... commozioneee!