giovedì 10 novembre 2005

Periodo esami alle porte... compitino di Basi di Dati fatto stasera con risultati dubbi, seguito da birra con gli amici. In realtà scrivo solo per dare conto di uno dei più bei scambi di battute che mi sia capitato recentemente. Eravamo a studiare oggi pomeriggio con un amico che era al Poli con me, e un paio di fanciulle che conosco solo di vista. Una che non stava molto bene a un certo punto (pessimismo a go-go) dice con vocina flebile da raffreddata:

"E io sono anche malata quindi se va male sono giustificata"

Al che l'altra se ne esce con:

"Vabè anch'io sono giustificata: NON HO STUDIATO UN CAZZO!"

Il che, a ben vedere, non è del tutto campato in aria ^^

mercoledì 14 settembre 2005

Yeah! Super compito di Calcolo Delle Probabilità E Statistica Matematica! Inizio: 10.00. Uscito, sghignazzando, alle 10.15, all'urlo di "Vabbè prof, scherzavo!".

venerdì 2 settembre 2005

Oh sì, comincia bene la preparazione per statistica... ci si doveva "vedere a settembre" per studiare... vale a dire ieri.... e io mi sono svegliato ieri mattina pienamente convinto nell'intimo di essere ancora in agosto.

mercoledì 17 agosto 2005

Bene... è ora che tenti di riprendere in mano almeno parte della mia vita. L'ultimo post è di fine giugno... dopo aver clamorosamente passato l'orale di algoritmi il fancazzeggìo si è fatto vieppiù dominante (e vieppiù è una parola che non avevo ancora usato, credo. O sì? Boh, chissenefrega). I miei sono stati via per una decina di giorni ad inizio agosto e non è che abbia fatto molto più che giocare a World of Warcraft.... sì, dopo otto mesi che ce l'ho sto ancora giocando praticamente solo a quello... e il "praticamente" si riferisce ai martedì di manutenzione, quando i server sono giù e mi dedico ad altro (i forum di gilda, le strategie per i dungeon da fare in raid.... sigh).

Dal 10 al 17, ovvero fino a qualche ora fa, sono stato via per i monti in quel di Alleghe... le gambine mi stanno insultando ancora adesso, ma dopo mesi e mesi di inattività totale sa dio quanto avevano bisogno di muoversi un po'. In compenso ho sofferto dolori e doloretti in posti che non sapevo nemmeno di possedere, ma adesso sono non dico in forma, ma almeno di aspetto semi-umano. Sono andato su con il buon Davide, dopo che il resto del giro di amici ha chi più chi meno deciso di fare altro non in gruppo e siamo rimasti noi due nella calura milanese... per dire, il progetto iniziale prevedeva che si prendesse su i fidi Daniele e Luca e si partisse per un assurdo giro Milano-Dublino-Lisbona-Milano, dettato più dai voli che dalla logica. Il giorno dopo abbiamo stabilito che si prendesse la macchina di Daniele e si andasse in giro per la Croazia.

Il giorno dopo mi chiama Luca e dice "io vado in Sardegna da Gabri", e Daniele che dice "io vado in Puglia con gli altri", e succede che io dopo averli sfanculeggiati un po' e bestemmiato un altro po' mi cominciassi a guardare un po' intorno a valutare le possibilità, finchè il suddetto buon Davide non si è presentato. Settimana interessante... io lo odiavo perchè russava, lui mi odiava perchè disseminavo parti della mia fluente chioma un po' per tutta la stanza, ma alla fine siamo riusciti a non menarci mai.

Ora sto aspettando che tornino i miei (già tornati, in realtà, ma oggi erano via), che non vedo da tre deliziose settimane, e che comincino a riportarmi sulla terra e in particolare all'esamone di Calcolo Delle Probabilità E Statistica Matematica (argh) che devo dare a settembre senza aver ancora combinato granchè... insomma, finchè si parla di palline e di urne bene o male ci siamo, appena si va un poco oltre (il che vuol dire più o meno dalla terza lezione) comincio a brancolare nel buio e ad implorare di poter respirare dell'aria pulita. Ma tant'è... almeno provarci, devo.

Sigh... sento l'ascensore.... back to the real world :(

lunedì 27 giugno 2005

Grandioso. Piastrellisti sul balcone di fronte, e non ho un'arma. Alzato a suon di bestemmie, e non c'è acqua. E domani pomeriggio ho l'orale di algoritmi. E cosa dovrei fare? Mi lavo la faccia con l'acqua minerale, caffè, e mi metto a studiare.

Lunedì...

giovedì 26 maggio 2005

Poco da dire, se non scontate madonne imprecazioni & bestemmie.

Solo una cosa, da dire.

Sempre e comunque più avanti, più in alto e più in là dei cugini che possono correre per le strade di Milano suonando il clacson solo in serate come queste.

Sempre forza Milan, porcoddio.

mercoledì 4 maggio 2005

mercoledì 27 aprile 2005

Sentita per strada. Due tipi sulla trentina in giacca e cravatta, usciti a fumare. Mentre passavo, uno stava dicendo (testueli parole):

"Cazzo no ma figa non puoi essere così frustrato cioè come fai a vivere cosi, no minchia oh."

Ho fatto molta fatica a non scoppiare a ridergli in faccia.

giovedì 14 aprile 2005

 E' inutile, stai DAVVERO giocando troppo a WoW se, quando esci dall'orale di Programmazione, la prima cosa che fai è chiamare il tuo amico Luca e dirgli "Ciao Luca, ho appena PWNATO programmazione!"... 25, per la cronaca.

venerdì 1 aprile 2005

E basta, cazzo!

Lasciatelo morire in pace e buonanotte! E' il capo di uno stato estero che giunto a veneranda età tira le cuoia. Nè più nè meno. Non vedo perchè ci si debba stracciare le vesti, sospendere la campagna elettorale, proclamare il lutto, pensare (sì anche solo pensare) di rimandare il voto.

E soprattuto che non mi tocchino il campionato domenica, porca puttana.

mercoledì 30 marzo 2005

 Capirai quanto mi sono ripigliato ora che c'è un po' più di caldo... i miei sono via fino a domani, sono le 3 di mattina, e io sono qui a bestemmiare perchè i server sono ancora down... l'unica differenza rispetto a quando faceva freddo è che sono in mutande. Tutto il resto è uguale, messezza post-serata-da-nick compresa, e livello 58 (quasi 59) escluso.

Male malissimo.

giovedì 10 marzo 2005

 L'altro giorno mi manda un messaggio Massi, sì lo stesso Massi della festa della Lega un po' di tempo fa. Mi dice:

 "Cazzo un tizio è appena stato lanciato dentro l'aula in un carrello dell'esslunga, si è schiantato contro i banchi ed ha gentilmente chiesto di essere spinto fuori. Il tutto durante la lezione di reti di tlc... che ridere!"

E penso due cose: 1) Peccato che non ci sia più Musumeci a fare Reti. 2) Peccato che io non sia più al Poli.

Per il resto, va tutto abbastanza di merda. Il famoso progetto di C non sono riuscito a farlo girare. L'esame di Java, che dovevo passare solo con i progettini, si è scoperto che invece di 12 crediti dal Poli me ne hanno passati 10 e che dovevo fare un orale da 2 crediti... lo si è scoperto, ovviamente, due giorni prima dell'orale in questione e a metà del progetto di C... e un altro esame da fare ad aprile. Assieme al terribile Calcolo delle Probabilità e Statistica, che sto provando a preparare con un tipo beccato su Dsy. L'aria che tira in casa, ovviamente è abbastanza pesante. Il che non mi ha impedito, perchè io sono furbo, di arrivare al livello 55 con lo sciamano. Vita sociale, ovviamente, tendente allo zero più assoluto, ma magari adesso che viene un po' di caldo riesco a ripigliarmi un po'.

domenica 13 febbraio 2005

 Tanto che non scrivo... e, tanto per cambiare, momento di merda. E' uscito (http://homes.dsi.unimi.it/~fiorenti/labalg04/richiami.pdf) il progetto d'esame di Algoritmi e Strutture Dati. Ora io sono cinque giorni che mi ci spacco la testa, ma non sono saltati fuori nè algoritmi nè tanto meno strutture dati adatte a risolvere questo orrore. A parte questo, ho la testa che pensa ancora in Java dopo l'altro progettino (vedi messaggio precedente) - che tra l'altro ho clamorosamente passato con sufficiente - e la situazione è tutt'altro che promettente. Ho mandato mail disperate agli amici e ho qualche promessa di aiuto (ringrazio con tutto il cuore queste persone), spero che si riesca a tirare fuori qualcosa di funzionante. Martedì vedo di andare a farmi prendere per il culo dall'odioso docente, però anche lì, spero di tirare fuori qualcosa di utile, a parte l'odio verso di lui.

Parlando di cose serie: Sacerein, il mio troll sciamano, è giunto al livello 47 ed è ormai un bimbo grandicello e in grado di spaccare diversi culi di elfi omosessuali e stronzi. Purtroppo io non sono come lui, e non avendo la mentalità da lamer che hanno novanta alleanza su cento, mi limito solitamente a prenderli per il culo, o a seguirli per un po' pronto a colpire se fanno stronzate. E' inutile, non riesco ad essere cattivo.

Ok, messaggio inutile e noioso, più che altro per affermare che sono ancora vivo... ho proprio la testa altrove in questi giorni.

lunedì 24 gennaio 2005

Giornata impegnativa, che si avvia finalmente al termine. I miei sono via fino a... cazzo, a OGGI pomeriggio... o domani pomeriggio? Boh. Si hanno di questi dubbi quando sono le 7 di mattina e tu non sei ancora andato a dormire. Giornata impegnativa dicevo. Sveglia all'una di pomeriggio, caffè, e mi metto davanti a JCreator per il dannato progettino che non mi viene. Smadonno due ore.  Mi arrendo. Cazzeggio sugli hub per un'oretta. Mi incazzo. Altra oretta e mezza trascorsa tra lunghe pause attonite e ricerca di aiuto su dsy. Voglia di testare il programma: nessuna. Tanto mancano poche ore alla scadenza, non ce la farò mai, vaffanculo. Viene Luca a studiare. Io gioco un paio d'ore. Mi incaponisco. Però cazzo questo progetto lo devo finire. Stacco WoW. Ore? Sette e mezza, circa. Mezz'ora di vituperio alla Sun, a Java, e a tutto ciò che è informatico tranna World of Warcraft. Chiamo un compagno di corso per chiarire un dubbio. Non lo chiarisco ma riesco a farmi mandare il suo metodo main. Quattro boiate in effetti, che non avevo voglia di scrivere. Cretino. Adesso che ce l'ho in mano però uno dice. Vabè, testiamo cosa fa 'sto progettino di merda, dai. Tanto non va... infatti. E che pretendevo? L'ho fatto alla cazzo nei minuti liberi tra una sessione di gioco e l'altra! Mmm porca troia perchè qui non si ferma quando deve fermarsi e impazzisce? Luca fai un caffè io faccio una canna. E ha inizio così una dura, durissima, intensissima sessione di debugging del codice. Mai scritto tante println di controllo in vita mia... "Ciao sono il metodo tizio, sono alla riga tale e ho appena fatto tal'altro" "Sono uscito dal ciclo" "Ho creato il nuovo sarcazzo"... eccetera... avrò dovuto metterne una quarantina, metodo per metodo, per capire cosa c'era che non andava. Due conti. Cominciato alle sette e mezza, finito alle 3 di mattina. Sono sette ore e mezza filate di lavoro incasinato, sostenuto da tre caffè e cinque canne ma da niente cibo a parte qualche mandarino di passo.  Ho dovuto barare un po' sui costruttori degli oggetti, confesso, però così com'è fa più o meno quello che deve fare. Tanto non aspiro certo all'ottimo, spero solo di passarlo e tanti saluti. Alle tre di mattina spedisoo il progettino tenendo incrociate le dita e bestemmiando tantissimo sperando che la consegna fosse ancora possibile (in teoria si chiudeva a mezzanotte). Era ancora possibile. Whew. E da quel momento ad adesso ho giocato (livello 37... arriverà il 40 e relativa mount, oh se arriveranno!). Inutile descrivere il mio stato psicofisico in questo momento. Ho male dappertutto, dalla schiena ai gomiti al ginocchio destro a un dente del giudizio, domani di certo non vado a lezione e spero di svegliarmi prima di morire di fame nel mio letto (di certo adesso non mi metto a mangiare). Basta sto impazzendo, vado a buttarmi giù una volta per tutte.

public class saluto{
Out.system.println("Buonanotte mondo!");
}

venerdì 21 gennaio 2005

 Periodaccio.... il progetto di Java non mi viene, e lo devo finire entro domenica,  è finita l'erba, e WoW assorbe sempre più tempo (livello 35, intanto).

Intanto ieri ho combattuto un'eroica battaglia contro la sfiga in forma di ATM, che ho ovviamente perso.

Esco di casa per andare a lezione. Vado a Pagano per vedere se arriva l'autobus, altrimenti prendo la metropolitana. Semaforo rosso. Arriva l'autobus dall'altra parte dell'incrocio. Se aspetto il verde per andarlo a prendere, lui parte. Scatto, passo sotto, nella stazione della metro, per spuntare esattamente a fianco della fermata dell'autobus e prenderlo al vol... wroooom... e faccio giusto in tempo a vederlo partire al verde. Cazzo. Vabbè, torno giù e prendo la metro.  Di cui faccio giusto in tempo a vedere il sedere scomparire in galleria. Aspetto quella dopo. Arrivo a San Babila. Devo prendere l'autobus. Cerco di ingannare il destino facendo un po' di corsa e un po' con calma. Il destino mi incula di nuovo: arrivo su e vedo l'autobus fermo al semaforo 15 metri avanti la fermata. Busso alle porte con sguardo implorante ma in quel momento diventa verde e non posso salire. Cazzo. Aspetto quello dopo. Mi faccio una sigaretta e la accendo. L'autobus arriva esattamente nel momento in cui la sigaretta è ancora troppo lunga per gettarla via senza che ti dispiaccia, e già troppo corta perchè valga la pena spegnerla e riaccenderla più tardi. Amen. Butto la sigaretta e salgo sull'autobus. Lezione. Fino alle otto e mezza. Il solito cancello, quello che è sul percorso più diretto verso il capolinea del bus, a quell'ora è chiuso. Vabbè, esco da davanti e faccio il giro da piazzale Gorini. Arrivo in piazzale Gorini. Passa l'autobus. Lo inseguo. Vabbè c'è la fermata qui a 30 metri, ci sarà qualche cristiano che deve salire, si fermerà. Non deve salire nessuno. Bestemmio fortissimo. Dieci minuti al freddo. Finalmente prendo l'ultimo bus della giornata, arrivo a casa, apro quel cazzo di progetto, lo guardo attonito per dieci minuti, capisco che non è aria, e mi do' al lameraggio su WoW.

domenica 9 gennaio 2005

Stai giocando troppo  a World of Warcraft se...

1) Quando ti raccontano una barzelletta invece di ridere dici "lol" o "ghghghgh"
2) Quando hai fame la prima cosa che pensi è a quanto hai Cooking e se sei in grado di craftare una pizza.
3) Quando vedi un cane passare per strada pensi "ok che è un critter ma magari un light leather me lo droppa".
4) Quasi tutti i tuoi amici hanno nomi che finiscono per consonante.
5) Se sei iscritto ad ingegneria, ti chiedi quando ti spiegheranno come costruire le bombe.
6) Quanto incontri qualcuno, il tuo primo impulso è di cliccarlo col destro.
7) Quando vai a fare la spesa, cerchi di pagare in copper.
8) A pensarci bene tu non vai a fare la spesa... vai a farmare.
9) Quando vai in banca ti stupisci che non ci sia neanche un goblin.
10) IL 50% dei tuoi discorsi è formato da parole inglesi malamente italianizzate... oddio, questo è vero anche se sei un informatico.

 Qualcuno ha una spiegazione logica al fatto che se un poveraccio, un tranquillo e freddo sabato pomeriggio tardi di inizio gennaio, riceve la citofonata di Guido finalmente venuto a riprendersi il cellulare lasciato da lui tre settimane fa, decide di scendere un attimo vestito così com'è (tuta tarocca con pantaloni e maglia spaiate, calzettoni di lana rossi e ciabatte) "tanto a quest'ora non passa nessuno" e si mette a parlare tre minuti con Guido, in quei tre minuti passano: i portinai, una coppia di anziani signori in giro col cane, i vicini del piano di sotto prima in una direzione poi nell'altra, una giovane ed avvenente fanciulla a chiedere informazioni sul parcheggio, una vecchia in pelliccia e svariate facce misteriose che escono dal nostro palazzo?

sabato 1 gennaio 2005

Buon World of Warcraft a tutti! Lo so che di solito sarebbe "buon anno", ma almeno per me i due concetti per un po' saranno assolutamente equivalenti. Sì, lo scatolo è arrivato il 30 dicembre, me lo sono ritrovato arrivando a casa dopo un viaggio improbabile per scendere da casa di Luca in montagna. Siamo rimasti su a Gaby dal 27 al 30, facendo poco, fumando tanto, e sciando un po'... beh, diciamo due giorni su tre... il secondo giorno la scena è stata "Luca" "mmmm" "Sono le 10.30" "mmmm" "Dai oh sennò non si scia" "mmmm" "beh alla fine a letto non è che si stia male e poi fuori fa freddissimo" "mmmm"; il mio successivo ricordo risale alle due e venti quando finalmente ci siamo più o meno ripigliati. Non che la cosa non ci sia servita. Il giorno dopo sapevamo che sarebbe stata una giornata campale. E così fu. Sveglia alle 8, riordino generale, alle 10.15 in pista, alle 15.20 il pullman per tornare a casa a prendere le valigie, alle 17.25 il pullman per scendere a Pont Saint-Martin giusti giusti per prendere il pullman per Milano alle 18.50. Tutto organizzato, tutto previsto. Sì... salvo il fatto che il pullmino per scendere a Pont era venti minuti in ritardo (al gelo), che il suddetto pullman era in buona parte occupato da sessanta tizi di Alagna rimasti di qua alla chiusura degli impianti, che a metà percorso sono scesi una decina di rincoglioniti (più numerosi bambini) dello sci club locale che hanno impiegato venti minuti a liberare gli sci dal casino (perdendomi i bastoncini durante il processo, sono convinto) e che l'intera Valle risentiva del rientro con ritardi sparsi ovunque. Ad ogni modo arriviamo giù alle 18.30, puntuali per il pullman per Milano. Alle 19.50, dopo un'ora e venti di gelida e tremebonda attesa sotto i portici della piazza di Pont Saint Martin, il pullman arriva e carica i disperati che attendevano, non senza che un paio di odiosi tamarretti cercassero di attaccare briga con l'autista, che essendo però grosso il doppio di loro non ha avuto troppi problemi. Arrivo a casa. "Ciao mamma, ciao papà.... CIAO WOW!!!!" apro e livello fino alle 2.30 quando il sonno ha avuto la meglio. E ora rieccomi qua, appena sveglio dopo la notte di Capodanno da Andreino a fare macello, che non vedo l'ora di finire questo futile e disutile messaggio per poter ricominciare a gioc