domenica 5 dicembre 2004

In questo post Verina mette in luce una grande verità: che l'alcolismo è la base comune a un sacco di abitanti della blogosfera. Oltre a rilevare giustamente che "blogosfera" è un termine orrendo. Beh, appena l'ho letto mi è venuto in mente un breve motto che le ho lasciato come commento, ma che mi piace troppo per non metterlo anche di qua. Propongo che il nuovo motto di Splinder sia d'ora in avanti HIC SVNT BEHONES.

sabato 4 dicembre 2004

Spero tra poco di ritornare a sentirmi un essere umano... per ora sono in stato semicomatoso e la doccia + aspirina ancora non mi hanno ripigliato dalla trona di ieri sera, spero che il caffè possa fare qualcosa in più. Del resto quando si inizia una serata alle sette e mezza all'Hora Feliz e la si chiude alle due e mezza di notte dopo tre mojito, due long island e un gin tonic non è che ci si possano aspettare risultati diversi. Vabè, ogni tanto ci vuole, era da un bel po' che non si vedeva me e luca barcollare verso casa abbracciati come gli ubriaconi del villaggio di un romanzo irlandese cantando a squarciagola i cori del Milan, le osterie e Guccini sparso. Meno male che non avevamo da fumare sennò era un casino. Ora aspetto che passi il caffè poi me ne vado ai giochi sforzeschi... cari saluti.

mercoledì 1 dicembre 2004

L'andazzo è sul malsano andante... dopo aver passato economia (25, lo registro a gennaio) i miei orari di lezione sono configurati in modo tale che quando entro presto entro alle 13.30. Il che significa che invece di dormire più o meno otto ore dall'una alle nove, come prima, dormo più o meno otto ore dalle quattro a mezzogiorno, più o meno il fuso orario di Baku o di qualche postaccio simile. Non sto combinando un beneamato nulla, la mattina non esiste, al pomeriggio ho lezione e alla sera cazzeggio... rimarrebbe la notte, ma che voglia ho di mettermi a studiare a quell'ora? Boh, mi sa che fino a natale è così, poi inizia la lunga pausa per gli esami e sarà meglio che veda di fare qualcosa almeno allora.


Il mio problema immediato, invece, è vedere se andare o no a lezione data la simpatica abbinata sciopero dei mezzi + pioggia.

martedì 30 novembre 2004

Seconda prova concorso Mister Blog.

Copertina: nessuna intenzione di farla... sorry, tempo e voglia di mettermi a giocherellare con paint pari a zero. Diciamo che la copertina sarebbe bianca con scritta in fondo le prima frase di questo paragrafo.

Sul retro ci saranno solo poche parole... qualcosa del tipo: "Contenuto: vedi titolo, che la mia religione mi impedisce di andare oltre." - come scusa non è male.

Prezzo: figuriamoci se qualcuno oserebbe mai pubblicarlo... girerebbe solo in pdf a distribuzione libera in giro per la rete, e l'unico prezzo da pagare sarebbe di mandarmi una mail con qualche commento giusto per farmi sapere che ti è arrivato tra le mani.

G.Bush intervista Jacoposki

GB: allora signor Jacoposki lei è qui per?
J: mah, caro signore, sa che me lo chiedo pure io? Semplicemente pare che qualcuno abbia letto l'impapocchio che ho messo in giro per internet e abbia deciso che bisogna farlo conoscere.

GB: bene, e perché ha deciso di venire a parlare proprio con me?
J: beh, il suddetto qualcuno aveva proposto tre personaggi. Lei è il più conosciuto dei tre, e oltretutto è da tanto tempo che volevo dirle alcune cosette che mi riservo di comunicarle dopo, in privato, quando avremo finito con il mio cosiddetto libro...

GB: di cosa esattamente parla il suo libro?
J: sinceramente? Di ben poco. Di cose che mi sono successe e che mi è casualmente venuta voglia di buttare giù in forma scritta. Più per divertimento mio personale a rileggerle in seguito e magari parlarne con gli amici che per qualsiasi altro motivo, in realtà.

GB: si, ma come mai questo prezzo per una copia?
J: è strana questa domanda... dal momento che non ho avuto nessuna spesa per scrivere, e che mi fa comunque piacere che la gente legga ciò che scrivo mi è venuto naturale decidere per la libera distribuzione! Anche se posso capire che per lei queste parole possono non avere alcun senso...

GB: senta, sa com’è, ma in questi casi ci vuole sempre qualcosa “in cambio”, mi capisce vero? Mi esponga bene la sua proposta...
J: non sono sicuro di capire bene la sua domanda... capisco che lei è abituato a parlare perennemente con complottisti e gente che fa ragionamenti infidi e contorti ad ogni piè sospinto, ma mi faccia il favore di non scambiarmi per uno di loro!

GB: adesso sono io che non capisco... loro chi? Dove? Perchè? Lei sta parlando di una minaccia alla nostra sicurezza nazionale!
J: non mi stupisce che lei non capisca... non c'è nulla di nuovo, in questo. Ma non si preoccupi, questo libro è scritto in modo che persino lei possa capirlo...








 






























lunedì 29 novembre 2004

Detto in tutta sincerità: la nuova prima pagina di Splinder fa cagare.

martedì 23 novembre 2004

Prima prova concorso mister blog.


Non so ancora perchè mi ci sono buttato a pesce. Ma vi pare che io, dico, IO, vado a partecipare a un concorso di bloggaggine? Ma che voglia ho di stare dietro a tutte 'ste prove? Di qui a gennaio, poi? Ma se ancora non so che cosa farò stasera, come potrei essere in grado di pensare alla possibilità che forse, ammesso che a gennaio sia ancora vivo, potrei ricordarmi di controllare le nuove prove? Boh. Ok, a volte mi prende lo schizzo di cercare qualcosa di stimolante da fare, ma solo se non prevede troppo sbattimento da parte mia... chessò... provare la ganja di qualcuno che l'ha appena comprata, andarmi a bere una birra in un posto in cui non sono ancora stato (ma di rado...), tirarmi giù qualche album di qualche cantante che mi interessa. Tutte robe brevi, che prendono lo spazio di un pomeriggio, di una serata, o di qualche minuto... Boh, temo di aver fatto il passo più lungo della gamba. Ma alla fine, chissenefrega. Se capiterà qualcosa di imprevisto, lo scriverò qui sul blog, come ho fatto finora... serve bene a quello, no?


Primo post:


mercoledì, 14 maggio 2003


Dunque dunque dunque... in realtà questo primo messaggio lo scrivo intanto per non lasciare il blog vuoto fin dall'inizio, e poi perchè voglio togliermi un piccolo sfizio che mi è venuto ieri pomeriggio... BERLUSCONI BIRICHINO, BRICCONCELLO, MASCALZONCELLO!!! Tanto per aprire questo blog rischiando subito la querela.


E poi... boh... di cose da postare ne ho parecchie, qualcuna divertente, qualcuna impegnata, qualcuna importante per me, e qualcuna che sarebbero cazzi miei e che quindi non posterò mai nemmeno sotto tortura.


A risentirci su queste pagine (minchia quando faccio il serioso mi faccio schifo da solo) ^^
postato da jacoposki | 14/05/2003 23:55 | commenti


Primo post - fase 1


Bella, rischiare la querela è sempre cosa buona e giusta :)
Vedremo cos'hai da postare, l'inizio promette bene ^^


Primo post - fase 2


Beh, la querela alla fine non l'ho beccata (erano i giorni in cui il Silvio denunciava chi gli dava del buffone), le cose che volevo postare non le ho postate (ho trovato di meglio nell'esperienza quotidiana, dopotutto), e ho fortunatamente smesso di fare il serioso (ma non di farmi schifo da solo, a volte).


_________________________


Evabbè se proprio devo mettere 'sto banner mettiamolo....





http://misterblog.splinder.com




sabato 20 novembre 2004

Ieri, bello raffreddatino, sono a casa in tuta calzerotti e ciabatte a giocare a Morrowind (è finita la beta di WoW). Mi chiama Luca. Voglia di uscire: poca. Comunque rimaniamo che lui sente Andrea e se poi fanno qualcosa di tranquillo mi chiama. Passa una mezz'oretta. Telefono.


"Bella Sace vieni giù"
"Come vieni giù?"
"Massì sono qui con Andrea andiamo al Chakra"
"Che roba è??"
"Un posto vicino all'arena dove fanno il mojito alla mela verde, una figata."
"Va bene dammi cinque minuti che mi vesto e arrivo"


Giaccone, colbacco con pelo di coniglio, arrivo giù che sembro un capitano del KGB e li saluto a pugno chiuso. Partiamo verso 'sto posto. A un certo punto dico, casualmente:


"Beh andando da questa parte arriviamo anche al Saloon, volendo..."


Tre secondi di silenzio - sguardi significativi.


"Ma no dai ho detto 'volendo', facciamo una cosa tranquilla..."
"Ma vaaaa che cazzo te ne frega di quella merda di mojito che è un cocktail verdastro di merda che costa sette euro!!! Saloon Saloon!"


Arriviamo. Due shot e un gin tonic dopo qualcuno dice:


"Beh già che siamo in giro potremmo andare da Guido"
"MUEHEHEHEHEHEHEHEHEH SI' SI' SI' ANDIAMO A DISTRUGGERE CASA DI GUIDO!!!"


Inutile dire quanto Guido fosse contento di vederci arrivare, a mezzanotte e venti e mezzi ubriachi tutti e tre, ma alla fine abbiamo sparato cazzate fino alle due e siamo tornati a casa contenti.


Stasera festa di compleanno dalla Elena. Spero che non serva l'abito scuro che sennò è un casino.








giovedì 18 novembre 2004

E invece ho potuto fare di più... stavo rilanciano WoW dopo avere installato la patch di aggiornamento, e ho simpaticamente scoperto che dopo l'installazione della suddetta patch avviare WoW equivale a premere il tasto reset sul case... reboot secco e brutale senza passare dal via. A Daunt, stranamente, non lo fa. Provo un po' di riavvii facendogli fare i suoi controlli sul disco e provando a vedere se il resto del computer funziona (sì, per fortuna), ma nulla da fare, come doppioclicco la fatidica icona, blam.


E allora tra non voglia di andare a letto e inizio di influenza che mi tiene in stato rilassato e con la possibilità di pensare a una sola cosa per volta ma di pensarci bene, mi sono messo a lavorare al progettino e l'ho finito... e il bello è che sembra anche funzionare!


Massì, chemmifrega, sono le tre e mezza, sono soddisfatto, ora me ne vado a dormire e domani spero di stare abbastanza male da potermene stare a casa.... sperando che la notte porti consiglio anche a WoW. Ora mollo un commento su Modafinil e vado davvero. Buonanotte.

mercoledì 17 novembre 2004

Forse World of Warcraft mi sta prendendo un po' troppo.... ieri ero appena tornato a casa dall'università, i miei erano fuori e mi preparavo ad un'intensa serata di gioco. Mi collego, becco Luca collegato a sua volta, e dopo un po' mi manda un messaggio:


"Andiamo al Moonshine?"
"Mmmm che è?"
"Un posto figo"
"Beh ma dov'è? Io sono vicino ad Auberdine, quanti ci metto ad arrivarci? E che mobs ci sono?"
"MA NO RINCOGLIONITO, E' UN POSTO IN VIA RIPAMONTI!!!"
"...."


Alla fine ci accordiamo e ci becchiamo da Gabri. Cannino di apertura, poi arrivano altri due e partiamo alla volta del luogo. Non male come posto... si possono fumare le canne dentro, la birra è fatta praticamente in casa ed è sui 9-10 gradi (alcoolici, non centigradi!)... il che vuol dire che si fumavano canne come se fossero sigarette, e il che ha voluto dire che ho avuto qualche problema ad alzarmi al momento di andare via. Senza giacca, peraltro, ritrovata sotto un tavolo a fine serata e ora in possesso di Luca ("Ahhh sì l'ha messa su Gabri tutta la sera perchè aveva freddo... anche i guanti e il berretto!" "Azz dovrò farla sterilizzare..." "Ma no, dai.... Gabri è un ragazzo pulito ed ammodo" "Non è vero, e anche se fosse si è bevuto cinque di QUELLE birre e fumato nove canne" "Mmmm è vero" - questa la telefonata di stamattina).


Assegnato il progettino di Java... non impossibile, ma voglia di mettermi a farlo tendente a zero. Per ora mi stampo il testo e mi installo il package fornito, di più per stasera non riesco a fare.






domenica 14 novembre 2004

Come scrivevo ieri sera alla mia amica biellese: i piemontesi sono pazzi e la bagnacauda è opera del Male. Trasudo aglio da ogni poro, i vestiti di ieri sera sono a mollo in detersivo e sto considerando quanto sia sensato andare in università domani, ho paura che scatti l'allarme chimico. Buona, per carità, però le voci parlano di 48 (quarantotto) chili di aglio infilati nel pastone per trecento persone circa.... una media di un etto e mezzo di aglio a testa. Da Agliano (un nome un perchè), comunque, oltre agli effluvi abbiamo portato a casa due salami (uno all'aglio (ma va'??) e uno al barbera), due chili di dolci, dolcetti e biscotti vari (il Piemonte è una maledizione, per 'ste robe) e una quantità inquietante di carnazze assortite dalla macelleria del paese... una gitarella utile e costruttiva, non c'è che dire.


World of Warcraft si sta rivelando un gioco veramente figo... dieci livelli in quattro giorni di gioco (Luca, che ne sa di più, è già al sedicesimo) e promesse di tanto tempo perso nei giorni a venire... sto considerando l'ipotesi di lasciarmi trascinare e di continuare anche quando uscirà ufficialmente (ovvero pagando)... però mi do' una possibilità di fuga: se è più di dieci euro al mese non lo faccio.


E mercoledì verrà assegnato il primo progettino di Java... temo che dovrà aspettare un po'...

martedì 9 novembre 2004

Settimana che promette di essere ben poco produttiva...


Ieri Luca mi ha segnalato l'imminente apertura della beta di World of Warcraft e mi ha praticamente costretto a installarla in attesa che aprano i server... "dai sono solo 18 giorni, almeno una quarantina di livelli dovremo farla, e poi facciamo un party figo, dai dai" e io, fesso, ci sono caduto a piè pari. Per ora la pagina Blizzard dedicata alla beta non sembra dare segni di vita e non sono ancora riuscito a fare l'account, ma il filmato di presentazione mi ha fatto esaurire le scorte di saliva per un po'.


Venerdì arriva straight from England il fidanzato di mia cugina. Ha 18 anni, è inglese e fa il bassista in un gruppo punk. E, oltretutto, è inglese. Ah, ho già detto che è inglese? Beh, visto che è inglese ed è abituato a certi ritmi, venerdì sera si sta organizzando serata massiva al Saloon. Lui è inglese, quindi parte avvantaggiato, ma noi tireremo fuori un asso dalla manica e schiereremo il nostro campione. Il buon Daunt riceverà un invito obbligatorio, a breve...


Infine, sabato siamo invitati dagli zii alla bagnacauda di Agliano (pregasi notare la descrizione nella pagina linkata). Se ci si va, sarà un macello, ho sentito voci incontrollate sul numero di giorni necessari a far scomparire le tracce odorifere della partecipazione...


Quindi, aspettative e attese. E nel frattempo si continua ad addormentarsi abbastanza regolarmente a lezione e a fare ben poco nel tempo trascorso a casa. La massima attività di questi giorni è stato impazzire per un paio d'ore su un esercizio di Java che non riesco a fare per poi concludere con un vago "chiederò agli altri".


Già che ci siamo, chiavi di ricerca di ottobre:


"si fanno cose" "si vede gente" (wow, vita sociale!)


comprare motorino rubato (ok che su Internet si trova di tutto, però...)


cazzi di vecchietti (de gustibus...)


foto di cazzi lunghi 33 centimetri (dica 33)


foto ragazze costume da bagno (nostalgia dell'estate?)


esperimenti con acido muriatico (vuoi proprio un suggerimento?)


i piu' noti chirurghi plastici a milano (guarda che per rifarsi il cervello non bastano)


interisti da combattimento (i pitbull? c'è solo Davids, che io sappia...)


ippopotamo parlante e balla (meno canne, ragazzo)


istruzioni per rubare un motorino (l'ultimo punto mi sa che è: SCAPPA!)

mercoledì 3 novembre 2004

Come volevasi dimostrare.... mai sottovalutare l'idiozia degli americani.
Basta, me ne vado a letto... nessuno sa un cazzo, nessuno capisce un cazzo, almeno Rai News 24 su Rai3 è più ascoltabile degli idioti che sono arrivati nel frattampo da Vespa... peccato solo "American Pie" che apre e chiude i servizi. Ho consumato il tasto "aggiorna" sulla pagina di Yahoo dedicata alle elezioni, e andando a letto ho in testa un solo pensiero: mai sottovalutare l'idiozia degli americani.
Lunga notte elettorale... sono in crisi di astinenza da exit poll... pessimo, devo smetterla di farmi coinvolgere in 'ste robe.... sono qui con gli occhi impallati, sei finestre di Explorer aperte su mappe sempre uguali da siti diversi e sempre ugualmente inattendibili, con quel rompiballe di Vespa acceso dietro (il che è malvagio, significa che alla fine porta a porta resta la cosa più vedibile, e ho detto tutto) e papà che critica sarcastico il mio atteggiamento dall'altra stanza... sarà una lunga notte.

mercoledì 27 ottobre 2004

Anf, ce l'ho fatta, sembra girare più o meno tutto: con solo un paio di serate di lavoro e bestemmie ho installato e configurato il JDK e JCreator, quando usciranno i progettini di programmazione dovrei essere più o meno in grado di lavorarci sopra senza perdere ulteriore tempo. Un solo problema: il cd in allegato col libro di testo contiene un notevole numero di classi definite a scopo didattico e/o di esempio.... per i non addetti, basti ricordare che il file con estensione .java (ricordatevi) che contiene il codice sorgente di una certa classe deve obbligatoriamente chiamarsi come la classe stessa. Ovvero, se scrivo il codice di una classe Pippo, il file dovrà per forza chiamarsi Pippo.java, e non pippo.java o Pipp0.java, altrimenti il compilatore solleva una serqua di errori e casini che non ho voglia nemmeno di citare. Beh, nulla di complicato, alla fine, basta starci attenti... peccato che per qualche imperscrutrabile motivo i file contenuti nel cd abbiano TUTTI estensione .jav (senza la a finale) e i nomi dei file siano tutti in maiuscolo e a otto caratteri, indipendentemente dalla classe definita al loro interno. Immaginatevi la voglia che ho di andarmi a correggere a mano tutti i nomi dei file quando (e, in realtà, SE [spero mai]) avrò bisogno di usare quella certa classe...

mercoledì 20 ottobre 2004

Non c'è che dire, avevamo visto tante cose nello sport che ci hanno perplesso... perpliso... perpluto... vabbè, dicevo, tante cose che ecc, ma le semi-porno-raccattapalle ai tornei di tennis ancora non le avevamo sentite, ci hanno pensato gli spagnoli, come potete vedere nella fotografia:















 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


Si sono lamentati in molti, tennisti compresi, secondo Agassi "distraggono". E vorrei ben vedere, aggiungo io, davanti a cotali meraviglie l'unico dritto azzeccato in campo punterebbe verso una sola idea/direzione, e in generale tutti i nomi di colpi sarebbero sovvertiti e convertiti dal loro significato sportivo in significato erotico applicato.


Nelle foto che seguono, due che la pensano come me:













 


 


 


 


 


 


 


 


 


 



 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


(Lo so, questo post lo sto rubando a Settore, ma la notizia è troppo ghiotta, e comunque lui scrive molto meglio di me perciò non mi sento in colpa :P)

Mi sa che sono stato troppo avventato ad andare con cotanta e cotale leggerezza al concerto di Patti Smith, lunedì sera... sono due giorni che non ascolto altro, dopo essere uscito dall'Alcatraz con sorriso ebete stampato in faccia camminando a 10 centimetri da terra. Molti pezzi che non conoscevo, parecchi dell'ultimo album, e alcuni dei classici immortali. Il "Gloria" di chiusura cantato da tutto l'Alcatraz mi resterà in mente per molto tempo, credo...


Per il resto poco di nuovo... passato con facilità l'ECDL ieri, mi sto però rendendo conto di stare lentamente entrando nel periodo scazzo autunnale che precede il vero e proprio autunno delle coscienze... sto cominciando a dormire sempre di più a lezione, oltre che a riuscire sempre meno a stare dietro alle spiegazioni... devo vedere di ripigliarmi un po' o finisce come al solito. Però so già a chi dare la colpa: all'aria condizionata, che nonostante i dieci gradi di temperatura esterna continua a funestare le nostre ore. Ovviamente uno è costretto a coprirsi, e quando si è belli intabarrati in giubbotti e cappelli la sensazione di essere a letto sotto le coperte è sempre forte... quindi, capino sul banco, braccia a fare da cuscino, e per quei ventiminuti-mezzora non ci sono più.

martedì 12 ottobre 2004

Io e un amico di università degli anni passati, rollandoci una canna nel balconcino dell'aula T11, una decina di giorni fa.


Io: "Ma le vacanze?"
Lui: "Boh, bene... [mi guarda all'opera]... è un po' che non fumo... da quand'ero a Piacenza."
Io: "Cazzo ci facevi a Piacenza?"
Lui: "Un bong! Cazzo ci va a fare uno a Piacenza?!?"



Luca, quando siamo andati a prenderlo alla stazione FNM di Bovisa, un paio di sere fa.


"Se mi svegliassi dopo un'amnesia in questo posto la prima cosa che direi sarebbe: bella, sono a Donetsk, dov'è l'ambasciata???"






Nuova battaglia all'orizzonte: l'aria condizionata. E io che credevo che al Politecnico ci fosse la più grande concentrazione di imbecilli del mondo accademico italiano... invece scopro che in Statale qualche idiota peggiore ha deciso che nonostante fuori ci siano tra i 12 e i 15 gradi si DEVE comunque tenere accesa l'aria condizionata nelle aule G, col risultato ovvio che si passano tre ore a respirare aria fredda, malsana e viziata avvolti nei cappotti (io devo mettermi il cappotto per entrare in aula e sciogliermi i capelli per tenermi al caldo le orecchie...), con l'altrettanto ovvio risultato di tre inizi di raffreddore in due settimane, mal di testa costante in aula e torcicollo arrembante. Stamattina poi sono uscito di casa col fumello del fiato, e nonostante questo sono CERTISSIMO che alla lezione di oggi pomeriggio CI SARA' l'aria condizionata accesa.... sadismo? idiozia? obbligo contrattuale (con chi???) di consumare tot gasolio o di tenere acceso l'impianto un tot di ore? Non so più cosa pensare... su dsy mi dicono che l'anno scorso è stato uguale e non sono riusciti a risolverlo in nessun modo e che si sono dovuti fare l'inverno in cappotto. Bah... ormai sono quasi certo che il giorno che staccheranno l'aria condizionata sarà il giorno che attaccano il riscaldamento, e nulla vieta di pensare che sarà ai primi di maggio....

lunedì 4 ottobre 2004

Dunque, qualche rapida novità: in maniera rocambolesca, ho scoperto che esami mi tengono. Lunedì scorso, il primo giorno, avevo 3 ore di economia e poi tre di programmazione, ma con la seconda e la terza sovrapposte con l'ultima lezione per l'esame ECDL. Nella prima ora ha parlato il prof Pighizzini, in qualità di Presidente del Consiglio di Coordinamento Didattico del Sarcazzo, per dare l'accoglienza alle matricole (corsi-esami-compitini-crediti-complementari-enonèpiùilliceo-enoisiamoipiùfichi ecc, roba che al Politecnico ci ho messo sei mesi a capire). Alla fine della prima ora io dovevo andare, lui anche, quindi lo becco fuori dall'aula, seguendo la scuola di pensiero "tutto quel po' po' di titoli, magari qualcosa sui trasferimenti saprà!".


"Mi scusi professore io mi sono trasferito adesso dal Politecnico però non mi hanno ancora detto che esami mi convalidano e vorrei sapere più o meno che tempi mi devo aspettare per saperlo..."
[Mi squadra, scettico e perplesso] "Ma scusi, lei non ha mai pensato a mandarmi un e-mail?"
"[Ovvio che no, fino a un'ora fa non sapevo neanche chi fossi e che esistessi!] Mmm beh, no, in segreteria mi hanno detto che fanno tutto loro e..."
[Sorride ironico] "Ha! In segreteria dicono così, ma in realtà ci vogliono mesi. Passi in ufficio da me domattina e sistemiamo la cosa"
"Bella! No cioè, mi scusi, sì, mmm d'accordo, ok allora passo domattina, arrivederci, grazie."


L'indomani passo da lui, e concordiamo abbastanza faticosamente (io non mi ricordavo che cosa avevamo fatto e che cosa no nei pochi corsi che avevo passato) per il mantenimento di Matematica Discreta e Istituzioni di Matematica ("Sì qui manca mezzo credito ma questo glielo regaliamo"), Architettura degli Elaboratori e delle Reti, Fisica Generale, Ingegneria del Software e 12 crediti su 18 di Programmazione (devo fare l'integrativo, ma dice che "se mi fa i progettini in itinere va bene lo stesso"). Per ora non ho ancora capito perchè non mi abbia tenuto Algoritmi e Strutture Dati, che fino a questo punto è pari pari Informatica 1 + Informatica 3, vabbè. Comunque su questo aspetto sono soddisfatto, questo semestre ho da fare cinque esami (ivi compresi Inglese, i tre mesi di Economia e l'integrativo di Programmazione) e si parte con buoni propositi. Il problema è che l'anno scorso (al punto 1) avevo detto lo stesso, vedremo se i risultati saranno diversi.


Basta, passiamo alle cose serie: ci sono tre mesi di chiavi di ricerca che ho lasciato in sospeso, vediamo di riesumare la rubrica.


Luglio


adoro svuotare cazzi (beh in fondo conosco degli hobby peggiori....)


al posto di coversazione (EH?)


dormire poco salou (fatto)


foto abito da sposa con peso eccessivo (questa me la cercherò anch'io.... mi ha incuriosito)


immagini da scaricare di scimmie (a proposito di hobby peggiori...)


io sto cercando un lavoro da pensionato non troppo impegnativo (sì insomma visto che non hai niente da fare, che ne dici di un corsettino che ti insegni a fare le ricerche su Internet?)


suoneria parlante che dice di rispondere (se qualcuno la trova mi dica dove!)


Agosto


canne "senza cartine" (la vedo dura, a parte lo svuotino)


cimitero monumentale pedofilia (mamma mia)


classifica immagini tette sito web radio locale (auguri)


el famoso gnomo de tarragona (e chi sarebbe?)


foto ragazze in costume da vedere gratuitamente (prova in spiaggia...)


gnomo fuck you (chiunque fosse quello sopra, non dev'essere molto simpatico)


maria da via la figa (qualcuno me la faccia avere, per cortesia!)


olimpiadi rotto costume beach volley (è successo davvero? ma in campo o in tribuna?)


trovare ganja a venezia (avrei voluto saperlo a capodanno scorso...)


(incredibile, nessun EH? questo mese, sarà stato il caldo)


Settembre


carabinieri trasferimento iene (EH? - questo mese invece si comincia subito...)


foto cazzi di vecchietti (che schifo)


gif animate di vecchietti (ah ma allora è proprio un vizio)


grande fratello hacking streaming (ma farsi lo sbattimento per qualcosa di meno idiota no? chessò, i porno a pagamento americani)


ippopotamo e cane che ballano (il cane avrà ballato per poco, credo...)


paperoga si fa le canne (sempre saputo, come che paperina è 'na zoccola e topolino uno sbirro di merda)


rinvio militare quanti esami devo superare (più di quanti ne ho superati io l'anno scorso.... speriamo nel marasma burocratico della cancellazione della leva...)


E con questo siamo in pari... temevo di metterci di più, ho rimandato per tre mesi una roba da cinque minuti.... bene! E domani sono nove allegre ore di lezione senza pause dalle 10.30 alle 19.30, arriverò a casa in condizioni pietose.






domenica 26 settembre 2004

Si comincerà bene quest'anno, pare.... domani iniziano i corsi e ancora non so che esami mi tengono buoni e a che anno mi fanno iscrivere, conseguentemente non ho la benchè minima idea di che corsi dovrò seguire... sto costruendomi l'orario ad occhio, e vengono fuori un numero di ore improbabile e sovrapposizioni di corsi per ogni dove. Aggiungiamo a questo che scopro stamattina, per caso, che tre giorni fa avrei dovuto fare il test di inglese (ma porca puttana mandare una mailina di avviso alle caselle degli studenti no, eh?), naturalmente OBBLIGATORIO, scritto maiuscolo e sottolineato. Conseguentemente, non ho la benchè minima idea di come farò a sapere quale livello del corso di inglese devo seguire, ammesso che a questo punto mi sia concesso seguirne uno. Concludiamo col fatto che domani, oltre alle ore dell'orario che ho impapocchiato, c'è anche l'ultima lezione del corso dell'ECDL, completamente sovrapposto con altra roba (cazzo farlo finire una settimana prima no, eh?), e otteniamo il piuttosto sconfortante quadro del mio inizio di anno accademico.


Uffa.

mercoledì 22 settembre 2004

L'altro giorno, vedendo la mostra "La Terra Vista dal Cielo".


Davanti alla foto di Bora Bora, commento di un tipo sui 30 anni che passava: "Ah sì, Bora Bora, è dove hanno fatto scoppiare la bomba atomica, no?"


Davanti alla foto delle colline toscane, con il testo che segnala come le cooperative agricole della Toscana abbiano aderito al protocollo non-ricordo-quale che garantisce l'equa retribuzione dei lavoratori, il commercio etico, il non-sfruttamento del lavoro minorile ecc, una tizia sui 26-28 che passava di lì "Ma questa è una cazzata, chi lavora nell'agriturismo con tutto quello che guadagna, che bisogno c'è di questa roba?"

sabato 18 settembre 2004

Notiziola nelle brevi di repubblica.it, non dubito che finirà dimenticata, trascurata e non considerata, tanto chissenefrega. Se permettete, a me frega:


Torino, 15:31
Falso verbale li incastra, assolti dopo 2 anni di carcere

Incastrati da un verbale redatto da quattro carabinieri e risultato poi parzialmente falso, due fratelli nigeriani condannati a otto anni e dieci mesi di carcere per spaccio di droga, sono stati assolti ieri dalla Corte d'appello di Torino. Sono tornati in libertà dopo due anni di detenzione.


L' episodio risale all'ottobre di due anni fa, quando i fratelli furono arrestati, insieme a una connazionale assolta in primo grado, in un appartamento in Lungo Dora Napoli, a Torino. Nel verbale i militari scrissero di avere fatto irruzione nell'alloggio sorprendendo i presunti spacciatori in flagranza di reato, mentre stavano confezionando dosi di cocaina. In realtà è stato accertato - anche grazie alle registrazioni delle telefonate intercorse tra la centrale dei carabinieri e le pattuglie intervenute - che la droga è stata rinvenuta dai militari in una cantina della casa e poi portata nell'appartamento.

I giudici di secondo grado hanno così assolto i nigeriani e trasmesso gli atti alla procura perchè proceda contro i carabinieri, già trasferiti dal comando di Torino.





lunedì 13 settembre 2004

Mia madre mi vuole uccidere, e una volta tanto ha pienamente ragione... mi stavo preparando al formattone, spostando da C: a D: la roba che volevo/dovevo conservare. Beh, su D: c'è la cartella Studio4 dove mia madre ha le sue robe di musica, ma sono sicuro che è la versione vecchia, sono sicuro che c'è anche su C... seleziona "Studio4", shift+canc e tanti saluti, adesso vado a prendere quella su C e la mando di là...... cazzo...... no..... cazzo...... noooooo..... no dai non è possibile..... NOOOOOOOOOOPORCODDIOOOOONOOOOOOOO!!!! Panico. Mi butto su Internet, scarico RescueDrive, lo lancio su D.... meno male c'è ancora tutto... adesso li recupero, li metto un attimo su C e li mando di là.... anfanfanf, fatto, meno male, vado a nanna che è tardi. Il giorno dopo faccio il formattone, reinstallo windows ecc. Arriva mia madre, confesso il fattaccio, si incazza di già, ma nooo tranquilla, ho sofferto tantissimo ma ti ho recuperato tutto, dai è tutto a posto. Facciamo la prova. "Plong!" occazzo... seguono messaggi di errore vari, ivi compreso il fatale "file corrotto".... su TUTTI i file, costati a mamma mesi di lavoro nota per nota. Scene turche e tentativi di garrotaggio.


E non è finita qui.


Prima di formattare avevo salvato su un riscrivibile tutti i documenti (miei e dei miei). Ieri mamma mi chiede di mettere su CD i miseri resti dei file di cui sopra per vedere se si può fare qualcosa, con qualche suo conoscente che forse è in grado di risolvere. Nessun problema, tanto ormai i documenti li ho rimessi su C dal riscrivibile, per cui possiamo tranquillamente mettere i miseri resti sul suddetto riscrivibile. Detto fatto. La sera faccio il record al pinguino+yeti in versione splatter (1266.2), faccio lo screenshot per bullarmi con gli amici e lo salvo nella cartella immagini che ho riportato dal riscrivib...... no....... cazzo.....no..... ...... noooooo..... no dai cazzo non è possibile..... NOOOOOOOOOOPORCODDIOOOOONOOOOOOOO!!!! Inutile dire che NON avevo riportato i documenti dal riscrivibile a C quindi, ironia della sorte, per salvare dei file importanti rovinati ho mandato a puttane dei file importanti funzionanti, tipo chessò, tutti i conti di casa, le fatture, le lettere, le mie robe di università degli anni passati ecc ecc.


Inutile dire che l'aria che si respira in casa in questi giorni è molto pesante, e più pesante ancora minaccia di essere nei giorni a venire....

domenica 5 settembre 2004

Periodo scazzato, tanto per cambiare. Ho fatto il previsto cambio di facoltà, e sono ancora nel limbo tra la vecchia e la nuova... ancora non so cosa mi terranno buono degli esami già fatti. Nel frattempo, lunedì comincio 'sto corso di uso del computer per l'esame ECDL. Prima e dopo di allora, niente da fare. Giornate oziose e serate faticose. Ho reinstallato Morrowind, e probabilmente si rivelerà un errore fatale. L'unica cosa che sto studiando in questo periodo è l'ambientazione di Midnight per D&D, e anche quello con molta lentezza. Sarà dura ricominciare. Per ora aspetto solo che si riunisca la truppa ingegneristica per potersi trovare al Poli a raccontarci l'estate giocando a carte... tanto io mica ho esami da preparare per settembre. Loro sì, ma sarà un loro problema ^^


Vabbè, tipico esempio di post inutile, tanto per non fare ammuffire troppo le pagine e per far sapere ai miei pochi lettori che sono ancora vivo. Tra l'altro devo ancora fare l'elenco delle chiavi di ricerca di luglio e agosto, prima o poi lo farò anche.

martedì 24 agosto 2004

Un rapido trio di vaffanculi olimpici:


VAFFANCULO alla giuria di ginnastica e all'ouzo che evidentemente tracannano copiosamente durante le gare. Tra l'oro regalato al greco ieri sera agli anelli e il voto ridicolmente basso con ancora più ridicola correzione verso l'alto a furor di popolo stasera alla sbarra non so cosa sia peggio.


VAFFANCULO alla Rai, che con 'sto cazzo di inno mandato in versione "epico e maschio coro di italiche voci e italico cor" un secondo dopo una vittoria italiana ha sfruculliato i maroni già dall'inizio dell'olimpiade.


E infine VAFFANCULO all'Ansa, che ha mandato il messaggino con la notizia dell'oro di Cassina prima ancora che la Rai finisse di trasmettere la gara (e mancavano ancora 2-3 atleti quando mi è arrivato.... già che ci sono anche un bel VAFFANCULO alle differite lo dico).

mercoledì 18 agosto 2004

Siamo al ridicolo: su rete4 e su italia1 c'è, contemporaneamente, la televendita Eminflex. Siamo arrivati alla pubblicità a reti unificate!

sabato 14 agosto 2004

Tornato qualche ora fa. Bilancio: positivo.


.....


Fantastico, è la terza volta che cerco di buttare giù 'sto post e dopo tentativi stilistici ed impressionistici resto già bloccato dopo sei parole. Potrei spacciarlo come stile minimalista, ma la realtà è che ho sonno, sono mezzo raffreddato causa continui shock termici da aria condizionata, che tra spagnoli e Ryanair profondono a piene mani, indeciso se ripartire già domani con Luca verso Gressoney o restarmene poltronato a vedermi le Olimpiadi, provato da due settimane di vizi variamente malsani (sole, mare, canne, cibo, musica, ozio, beveraggi... donne manco a parlarne, ovviamente, esclusi i contrasti domestici [provate ad avere in casa quattro donne su otto inquilini e a osare dire "riusciamo ad uscire tra 20 minuti?"]).


Impressioni immagini e ricordi vari e senza ordine: Lou Reed, la lunga camminata per Tarragona, Daniele in coma, Ricky e Adriano che abbordano le tipe ovunque, la partita a calcio ignominiosamente persa contro i francesi in spiaggia, caldo, aria condizionata eccessiva, il timer ai semafori, il palleggiatore sulle Ramblas a Barcellona, due tipi di Reggio Emilia di fronte a noi in ostello, l'espressione del cantante dei Primal Scream durante il concerto, la bella ragazza mora dalle grandi tette seduta al bar della spiaggia di Benicassim, la sorella gemella della precedente, Luca che non ne può più di sentire odore di canne la mattina dopo il concerto, Lara che si vanta di avere fatto 4 punti di nespola (a scopa), io che mi impallo inspiegabilmente durante una partita a stracciacamicia e mi devono rispiegare la situazione per tre volte prima di ricominciare a giocare, la granissat al caffè usciti dal circo romano a Tarragona, due ragazze italiane sulla trentina scarsa beccate sul treno Benicassim-Salou che andavano da Valencia a Barcellona apposta per una serata in non so più quale discoteca, la birretta all'aeroporto di Orio alle 9 di mattina il giorno della partenza, i controlli all'ingresso del concerto che ci privano di 6 litri d'acqua ma non di mezzo litro di liquore alla mela, le notti passate in balcone a parlare fino all'alba, le partite a briscola al concerto, i gin tonic al Flash Back, gli amici rugbisti, il frisbee in corridoio, i risvegli alle quattro del pomeriggio, Jesus e i suoi amici conosciuti una notte in spiaggia che offrono cinque canne in dieci minuti, le partite di biliardo e i miei momenti pool-frenzy, otto euro gettati su House of the Dead III in sala giochi senza riuscire a finirlo, la tipa del balcone di fianco, i discorsi tecnici di Enzo, la lunga camminata sotto il sole delle quattro del pomeriggio a Benicassim per arrivare al concerto, la Fra che balla, il tipo col casco ad anguria, Daniele che lancia il telefonino bestemmiando per 50 euro di ricarica bruciati in tre giorni, la fine del fumo con l'ultima cartina nel corso dell'ultima notte, gli shottini di liquore alla mela, lunghi momenti di fissa a guardare il mare, i bagni con le onde, la corsa con le biglie, le litigate sui cd da mettere sull'unico paio di casse, i carrelli della spesa lanciati con la gente dentro, il vento gelido sui piedi alle 6 di mattina, le ciambelle al cioccolato, la partita di beach volley, "e i francesi che si incazzano", le storie folli di Luca, le amicizie comuni, i ricordi dei tempi che furono, io zack e la tromba cantata a squarciagola in terrazzo alle 5 di mattina, la sabbia che brucia i piedi, l'assolo di violoncello al concerto di Lou Reed, il negozio di vinili e di cd a Tarragona, la Fra che ha messo Fuck It in tutti i suoi cd, la canna su Walk on the Wild Side, lo stabilimento della Repsol tra Tarragona e Salou visto dal treno e dal pullmann, le statue viventi per le strade di Barcellona, la puzza di pesce nel vicoletto di accesso agli appartamenti, la fonduta catalana al ristorante di Tarragona.


Che altro... tanto altro, sicuramente, che adesso mi sfugge, o non mi ritorna in mente. Grazie a tutti, di cuore.

venerdì 30 luglio 2004

Eh sì, siamo proprio in partenza... oggi giro di impegni vari... ritirati gli occhiali, comprate le scarpe (delle Lotto da 50 euro, per i prossimi sei anni sono a posto per le scarpe da calcetto [e tennis, e ginnastica, e qualunque altra occasione non particolarmente elegante]), passato in banca a prelevare. Entro nello spazio tra le due porte blindate. Abbigliamento di Jacopo: enormi sandali di gomma, pantaloncini corti al ginocchio non particolarmente puliti, maglietta nera senza maniche, barba più o meno incolta, cappellino nero di Radio Popolare... in effetti non c'era da stupirsi dell'interrogatorio che il bancario mi ha fatto attraverso la porta.


-Cosa deve fare, LEI?
-Beh un prelievo.
-Mmm lei ha un conto qui da noi?
-Sì, con mio padre.
-Che numero di conto?
-[Glielo dico]
-[Mi fa entrare, scutandomi sospettoso]
-[Compilo l'assegno, sotto l'attento sguardo. Firmo, giro e firmo per la girata]
-[Confronta la firma] Ce l'ha un documento?
-Ehmmm no sono uscito senza, va bene la tessera del Politecnico? [l'unica volta che mi è davvero servita da quando sono iscritto]
-[Esita, poi mi consegna le svanziche con aria alquanto riluttante]
-[Saluto ed esco... e finchè non sono fuori mi sento lo sguardo nella schiena]


Uffff che ansia!!!


Passo da casa, mangio e schizzo da Luca. Due canne con Andrea e pomeriggio di shopping risultante in una maglietta con il disegno delle Iene (il film di Tarantino, ovviamente) a un prezzo improbabile e dei tamarrissimi pantaloni sotto al ginocchio. Non avevano la taglia di un costume da bagno fighissimo, quindi ho rinunciato. Basta, lo shopping è malsano, ogni prezzo è un colpo al cuore... ogni tanto ci vuole, ma per un po' BASTA ^^


Programmi per questa vacanza: farsi tanto male sotto parecchie forme, andare a Tarragona in bici (10 km... si fa!), andare a Benicassim per il concerto, nella notte tra il 7 e l'8 agosto... il 7 sera tardi c'è Lou Reed, e l'8 mattina (molto, molto mattina, tipo alle 3) ci sono i Chemical Brothers. Senza contare che il 7 arriva di gran carriera Gabri "Palla-di-Fuoco" Congiu, l'Inarrestabile, assieme a Nicola... finiremo in cinque a 'sto concerto rollandoci canne lunghe come la scritta Monopoli sulla scatola dell'omonimo gioco (loro una volta l'hanno fatto e me ne parlano ancora). E poi bagni, sole, puttanate a raffica, stati comatosi di vario genere, e si spera anche di mettere su qualche intrallo con la fauna femminile indigena.


Adesso devo solo fare la valigia e andare a dormire... appuntamento alle 7.15 in stazione centrale per la navetta verso Orio al Serio, chissà se ci saremo tutti. Conoscendo la gente, un po' ne dubito, ma inutile farsi le paranoie in anticipo.


Si vedrà, per ora buone vacanze a tutti :)












mercoledì 28 luglio 2004

Per quelli che me l'hanno chiesto e per quelli che pur venendo a Salou venerdì non hanno la minima idea di dove sia: Salou è qui:



 


 


 


 


 









 


 


 


Io oggi dovevo andare alla asl e mi sono alzato venti minuti fa, per cui dovrò andare nel pomeriggio..... ho sonno e non ho voglia di muovermi, possibile che il sito della sanità regionale faccia casini solo a me?

martedì 27 luglio 2004

Finiti cinque giorni di devastazione, con i miei in viaggio... gli amici a casa tutte le sere, la coppa america in tv, le canne, le birre, le porcate unte e malsane divorate sul divano, le notti a fare puttanate al computer e il fottersene del resto del mondo (che torna proprio ora a farsi sentire - nel didietro - ma è un altro discorso... devo andare in segreteria a fare il trasferimento, e ho segato anche Infrastrutture e Protocolli, che balle).


In tutto questo, che alla fine se lo si deve raccontare a chi non c'era è sempre uguale ai periodi simili nei mesi passati, siamo giunti a due conclusioni importanti:


1) La figa è open source. Perchè la gestione è riservata a chi la possiede materialmente, che può scegliere se distribuirla gratuitamente o a pagamento, oltre a poterla modificare liberamente. Il suo uso è accessibile a tutti (anche l'utonto può arrivare alla semplificazione brutale ma efficace del "buco da riempire"), ma solo i veri smanettoni possono sfruttarne tutte le potenzialità. Ci sono anche i guru in grado di prendere una figa e di farne qualcosa d'altro (quelli noti come chirurghi plastici). Insomma non siamo stati ad approfondire più di tanto la questione, ma la teoria va proseguita.


2) Dobbiamo assolutamente farci una maglietta con il viso di Topolino e sotto la scritta "TOPOLINO SBIRRO DI MERDA!"... secondo me venderebbe un casino e potremmo anche lanciare una serie... chessò, "PAPEROGA COMUNISTA DROGATO!", "QUI QUO QUA SECCHIONI DI MERDA!", "PAPERINA TROIA!", "ORAZIO OPERAIO CASSINTEGRATO!", "CLARABELLA VACCA!" (vabbè questa è scontata) eccetera.


Grandi progetti per il futuro insomma.


E intanto venerdì si parte per Salou. Il che vuol dire che tra martedì mercoledì e giovedì devo ancora:


- andare alla ASL per un modulo che da rete non me lo fa
- andare a fare il trasferimento dal Poli alla Statale
- ritirare gli occhiali nuovi quando saranno pronti
- fare un minimo di shopping (tipo un paio di scarpe da ginnastica decenti, quelle che uso adesso le ho da tipo sei anni e cadono a pezzi)
- andare in massa giovedì, sapendo che venerdì l'aereo è alle 11 da orio al serio, quindi sveglia alle 7
- finire di spostare il mio fuso orario personale al punto giusto (devo andare almeno sei ore avanti... a letto alle 7 di mattina e in piedi alle tre del pomeriggio mi pare una cosa accettabile, per una vacanza divertente)


Il tutto mentre mi devo anche beccare i messaggi di Massi dalla Sardegna, che favoleggia di Long Island serviti nel bicchiere da mezzo litro e conclude con "sono ubriaco come un cane malato", beato lui... non gli ho risposto, però, eravamo impegnati nella quinta canna della serata.






mercoledì 21 luglio 2004

Ho passato Informatica 3, perdio! Non so ancora se con 19 o con 20, il voto totale è 19,5... adesso scappo che tra mezz'ora ho il recupero di Infrastrutture e Protocolli per Internet, dopodichè vacanza!

lunedì 19 luglio 2004

Due settimane di silenzio... periodo esami quasi finito (l'ultimo mercoledì) nel solito modo indegno. Di otto che avevo forse FORSE riuscirò a passarne due, ai recuperi e con voti ridicoli. Basta, ormai ho deciso, appena do' l'ultimo esame di questa sessione si va al saloon, ci si spacca ben bene, e dal giorno dopo comincerò il giro di segreterie per il trasferimento in Statale. Per il resto nulla di nuovo, voglio solo segnalare l'incontro di stasera al Bulk sotto sgombero:


  19/07/2004 SPAZIO AI DIRITTI, DIRITTI AGLI SPAZI

Un incontro con la metropoli perche' dal conflitto nasca discontinuita'.

Una calda estate, come tante a Milano ultimamente,  ma questa volta l'
aria potrebbe cambiare.
Le previsioni del tempo sono, come sempre, variabili, c' è chi annuncia
ordinanze di sequestro dell' ari(e)a, c' è chi auspica una bonaccia
permanente su questa città, che per molti significa svariati sgomberi di
spazi sociali in un anno, mentre noi preferiremmo un caldo scirocco.
Questa bonaccia non ci interessa, a noi serve il vento vitale della
moltiplicazione delle esperienze e sperimentazioni sociali in questa
città, tentativi che possano rimescolare le carte in questa metropoli ai
limiti della vivibilità.
Anche su di noi pende un' ordinanza di sequestro dell' are(i)a ma il 19
non vi invitiamo a parlare solo di noi, ma anche, e soprattutto, di questa
metropoli.
Pensiamo che in una città in cui,nell'ultimo anno,i molteplici sgomberi
non hanno avuto
alcun peso sull'opinione pubblica ma solo su chi li ha subiti,è giunto il
momento di dare un forte segno di discontinuità
Crediamo che in questa metropoli, governata da un' amministrazione neanche
degna di un condominio, serva qualcosa di nuovo, qualcosa di forte;
vogliamo assumere per mutarla la situazione di totale precarietà che
assedia le nostre vite, possiamo farlo a partire dagli spazi di
aggregazione, socialità e agibilità politica .
Nella nostra citta', gli unici luoghi in cui il valore delle relazioni
supera quello del profitto sono gli spazi autogestiti; tutte le persone
che credono che questo sia un punto di partenza, dovrebbero cercare di
spezzare l'abitudine per creare disordinarieta', chiedere spazi liberi che
ci devono essere assegnati da chi amministra i territori in cui viviamo
come se stesse giocando a monopoli.
Per questo il 19  invitiamo a parlare con noi di come dare  spazio ai
diritti e di come creare un situazione di discontinuità in questi nostri
territori rispetto a quest' ultimo anno, chi ci conosce e ci vuole bene,
chi ci conosce e ci ha criticato, chi non ci conosce ma pensa che questa
metropoli abbia bisogno di nuova aria; perché ad essere messi in questione
non siamo solo noi o i nostri spazi ma il futuro di questa città e dei
suoi abitanti.
Perché abbiamo tutti bisogno di aria nuova e fresca che possa abbattere
questa mortifera bonaccia che aleggia su tutti noi.

         Diamo più spazio ai diritti per un nuovo diritto agli spazi

Incontro nella metropoli
Assemblea pubblica
Lun. 19/07/2004 H 21
@ Dep. Bulk,
conflitti in trasformazione
--
DEPOSITO BULK



 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 



















































lunedì 5 luglio 2004

Qualche giorno fa, durante un intenso pomeriggio di studio.


-Vai Max sta a te.
-Mmmmsì faccio così! Scopa!
-.....
-Che c'è?
-Non so se ti rendi conto di quello che hai appena fatto...
-Perchè? 7 e 2 fa nove e la donna vale nove, no?
-Cioè tu hai fatto SCOPA, tirando su il DUE DI PICCHE con una DONNA!?!?! E io sto qua ancora a parlare con te!


(seguono succose digressioni sul vero significato dell'asso di bastoni e del due di coppe)







domenica 4 luglio 2004

Anche stanotte serata viziosa. Giornata cominciata alle 17 da Luca e conclusa alle 3.30 dopo nove canne, svariate birre, quattro sparini al saloon (io centellinati, non ho più il fisico per quei maledetti cosi), il solito panino corrosivo (salsiccia-cipolle-senape-e-salsa-piccante) al baracco davanti al Bulk. Ma c'è chi sta peggio: un mio compagno di università, di cui per pietà non faccio il nome, alle 20.25.26 mi manda questo messaggio:


Ciao sto mangiando pasta al ragu di cervo alla festa della lega! Fico! Anzi celtico! Voglio comprare la bandiera col sole delle alpi ciao.


Alle 01.12.23 la stessa persona mi manda questo messaggio:


Cazzo sono saronsa sbronzo anno come a una merda dee o alla festa in non riesco a scrivere ma ciao non pò pio ciao.


Che dire... spero che tu sia ritornato a casa vivo ^^

giovedì 1 luglio 2004

Bof... cominciati gli esami. Fatto informatica oggi, vedremo come andrà... e mi appresto a tre settimane di fuoco... fino al 21 luglio sarò impegnato a far finta di studiare, dopodichè vacanza vera. Con grande gioia dei miei, naturalmente, ma è un discorso troppo ampio per un messaggio che vuole solo inserire le chiavi di ricerca di giugno.


audio di orgasmi femminili (ritorna in classifica dopo un paio di mesi di assenza, se non vado errato....)


bestemmie durante una partita a quake iii (ce l'ho quel video, mandami una mail ^^)


bottiglie di vino impolverate (mmm.... quindi?)


croazia comprare ganja (estate....)


foto demo di cazzi oltre 25 centimetri (auguri)


foto pippo pancaro (complimenti per il buon gusto)


gif animate di vecchietti (perchè??? a che ti servono??? ti prego dimmelo!!! non ti bastavano quelle del "pensionato in vacanza" dei mesi scorsi???)


minotauro merda (oddio....)


rinvio militare attacchi di panico (prova a fare "AAAAGH!" quando ti dicono "firma qui")


rombate di culo (senza parole...)


sequenza per preparare una canna di marijuana (e sì che non dovrebbe essere così complicato.... sono solo quattro gli elementi necessari...)


tracce di sgamo maturità 2004 (anche tu ci sei cascato, eh?)

lunedì 28 giugno 2004

Altra notte di elezioni e scrutini.... adesso uscirò per una birra o un gelato con gli amici, poi tornerò e starò a consumare il pulsante sinistro del mouse cliccando su "aggiorna la pagina" nel sito del ministero dell'interno... Altra notte di sonno persa, insomma. Quella di ieri, invece, è stata persa così:

























 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


a casa di Daniele giocando contro dei bot senza limite di fragz finchè non abbiamo superato i 300. E poi giocando a Worms. A casa alle 3.15, a letto alle 4.10.... il tutto con un esame mercoledì che da' il via a tre settimane di fuoco. No comment.

mercoledì 23 giugno 2004

Tornato dal Palacucco un'ora fa... che dire... NIENTE, PORCA TROIA, NIENTE DA DIRE SE NON UN ENORME VAFFANCULO A QUEL PIRLA CHE SIEDE IN PANCHINA, A DEL PIERO CHE ORMAI NON DRIBBLA PIU' NEANCHE L'UCCELLINO E A QUELLA SPECIE DI PUNKABBESTIA DI VIERI CHE SEMBRA SEMPRE CHE GIOCHI CON UN'INCUDINE INFILATO NEL CULO!!! E adesso dovremo anche beccarci Lippi allenatore dell'Italia... pronostico un mio cambio di tifo verso la Rep-punto-ceca che almeno il bel calcio l'ha sempre fatto vedere.


Vabbè...


Torniamo a sabato. Notte bianca. Ma prima accanita partita di calcio a 7 con Andrea, Francesco, Marco e altra gente. E' ufficiale: non so più giocare a pallone con i ruoli. L'ultima volta che ho giocato con i ruoli è quando avevo 9 anni e giocavo a 11... poi solo calcio a 5, dove il gioco è parecchio randomizzato. Comunque, 4 pere a 1 e a casa a fare la doccia. Ci si trova sotto casa di Elena alle diecieunquarto. Solito gruppone da 15 persone. "Che si fa? Dove si va?" "Boh, cosa c'è in giro?" "Andiamo alla torre Branca che costa solo un euro!" "Andiamo all'arena a vedere la lotta senegalese!" "Andiamo in Piazza Affari a sentire la musica house che ho voglia di ballare!". Inutile dire quale linea ha prevalso... partiamo, a piedi. Arriviamo a piazza affari e, sorpresa sorpresa, ci sono i vecchietti che ballano il tango. Tiro un sospirone di sollievo. La serata è ancora recuperabile. Mi si avvicina Luca e mi fa "andiamo alle colonne che c'è gabri palla-di-fuoco congiu e il suo motorino!" "il suo motorino?" "beh sai un giorno congiu si annoiava e ha comprato un motorino... 200 euro. E' del '91, arriva al massimo a 43 all'ora e per accenderlo devi girare la chiave e poi strapparla fuori" "mi hai convinto. Andiamo!".


Miracolosamente riusciamo a convincere tutti ad andare in colonne. Poco prima, però, qualcuno se ne esce con la brillante idea di andare a mangiare le crepes. Ci guardiamo (io Luca e Daniele) e senza nemmeno parlarci concordiamo un "ok noi andiamo avanti ci vediamo dopo lì", sapendo benissimo che nel casino delle colonne di san lorenzo sarebbe stato pressochè impossibile. Becchiamo gabri (senza il famoso motorino ma con altra gente). "Oh, bella gabri... fai su una canna!" (Luca, ovviamente, io gabri l'ho visto solo un paio di volte). Ci assettiamo lì belli belli, andiamo a prendere un paio di birre, ci beviamo le nostre birrette, ci fumiamo il nostro cannino. Chiacchiere sparse. Io: "andiamo a berci un mojito all'hora feliz?" gabri:"sì ma sono stanco... ci vuole il carburante". Io: "beh... gabri, fai su una canna!". Altro cannino, prendiamo su e puntiamo non all'hora feliz ma al Cockteil (o come cristo si scrive, non "cocktail", comunque... un posto dietro viale di porta ticinese). Mojito e gin tonic. Ho fame. "stiamo andando? bene dai, andate avanti e fate su l'ultimo cannone, io vado a prendere un kebab" "Ma no ma sei matto io ieri ho vomitato l'anima" "vai tranquillo". E avevo ragione... anzi, il kebab mi ha rimesso un po' in piedi e sono stato benissimo. Anzi, fumare una canna mentre si mangia un buon kebab è proprio una cosa da ripetere.


Ci si saluta, e partiamo io luca e daniele verso casa. Prima però canonica pausa da pisciata e discorsi malati, stavolta sulle panchine in conca del naviglio. Luca tiene banco, al solito, con le sue storia malatissime. Non ricordo molto bene tutto perchè nonostante il kebab avevo l'apparato sensoriale notevolmente rallentato, ma una cominciava con "Eravamo in quattro su un motorino rubato nella piazza del paese" e finiva con "allora cesco prende in spalla il motorino e si lancia nel torrente". Un'altra era l'ennesima versione di non-ricordo-chi-nè-dove che si lancia nel burrone al grido di "figli di puttana ridatemi le mie sigarette!". Segue tranquillo rientro a casa con tram che passa al posto giusto al momento giusto che ci ha risparmiato un po' di camminata.


Arrivo alle 4.30 in condizioni ridicole... cammino più o meno diritto, ma parlo "come l'ubriacone del villaggio di un romanzo irlandese" e ho il tatto e l'udito ridotti del 50%. Vabbè tanto sono tutti a letto... col cazzo. Papà era ancora sveglio a leggere il suo giornale. La disgrazia di avere i genitori in pensione colpisce ancora. Vabbè, ho dissimulato come meglio potevo, abbarbicandomi a un "sì, abbiamo bevuto un po'..." che sapeva di balla lontano un miglio, ma non c'erano le prove materiali.


Ecco a questo punto dovrei trovare una conclusione ficcante, brillante e mordente a questo epico racconto, ma ho le balle troppo girate e non ho voglia di pensarci. Quindi me ne vado a letto non senza un ultimo vaffanculo al Trap.

giovedì 17 giugno 2004

Ho appena visto Svizzera-Inghilterra con il commento di Bar Sport, su Radio Popolare... a un certo punto Lauro se ne esce con un


"Del resto Cole non è lì per fare quello [i cross - ndJ]... lui è uno che fa su e giù sulla fascia come neanche il marito della Mussolini."


Ci ho messo un attimo a capirla, poi sono impazzito.


MI-TI-CO!

domenica 13 giugno 2004

Ogni anno la stessa storia. Arriva giugno, arriva il caldo, e subito ci si scatena. Ormai tra "Caldo killer", "Emergenza caldo" e sarcazzo cosa si ha paura ad uscire di casa. A questo si aggiunge il ministro Sirchia che invita a portare gli anziani nei supermercati, dove c'è l'aria condizionata. Voglio dire, ma cosa sono, pacchi postali? Cerco di immaginarmi la scena.


Fine giugno. Una qualsiasi grande città. Pomeriggio presto. Sole. Il Nonno è tranquillamente seduto in poltrona a leggere il giornale. E' vestito leggero, pantaloncini corti, ciabatte, e camicia di cotone a righe orizzontali a colori sobri e tenui. Un ventilatore tiene mossa l'aria nella stanza, le finestre sono aperte. Entra la Figlia. Tipica donna moderna, sulla quarantina passata da poco. Biondiccia, in taileur beige.


- Allora papà sei pronto?
- [Sollevando gli occhi dal giornale con aria perplessa] Pronto? Pronto per cosa?
- Non puoi restare qui, fa troppo caldo oggi, l'ha detto anche il ministro Sirchia. Vieni con me che ti porto in un posto fresco.
- Ma non fa così caldo, sono qui tranquillo a leggere, non ho voglia di uscire.
- Papà non essere testardo, io devo uscire e non ti voglio lasciare qui da solo, e se ti succede qualcosa?
- Ma smettila, cosa vuoi che succeda, sono qui col ventilatore, il telefono, il cercapersone e il cicalino che poi schiaccio e arriva il soccorso, non farmi alzare che non ne ho voglia.
- Papà non dire sciocchezze, se il ministro dice che bisogna fare così io faccio così. Mettiti qualcosa in testa e andiamo.
- [Con aria rassegnata, forse per evitare un'ennesimo litigio.] E va bene... [si alza con aria riluttante, va nell'ingresso e si mette in testa un cappellino bianco, tipo pescatore.] E dov'è che dovremmo andare? Al parco, sotto gli alberi, lì dovrebbe essere fresco.
- Papà non essere ridicolo. Non ho intenzione di abbandonarti su una panchina in mezzo ai drogati e ai cani. Andiamo al supermercato.
- Va bene, ma poi?
- Come sarebbe, "ma poi"? Resti lì finchè non ti ripasso a prendere.
- [Sorpreso] Al supermercato? Ma cosa ci faccio al supermercato? Io voglio un posto in cui possa leggere il mio giornale in pace!
- Insomma papà smettila di ostacolarmi, io penso al tuo bene.
- [Lamentoso] Ma non c'è neanche una panchina, al supermercato! Cosa dovrei fare, passare il pomeriggio a fare su e giù per le corsie con quell'orrenda musichetta che non smette mai?
- Dai papà fai il bravo, poi incontrerai tutti i tuoi amici e potrete parlare. Ti farà bene vedere gente.
- [Quasi disperato] No, non voglio, io voglio solo restarmene qui tranquillo in casa a leggere! [Si toglie il cappello e fa per tornare in salotto]
- [Con aria premurosa ma decisa prende il padre sotto braccio, gli rimette il cappello e lo spinge fuori di casa] Ora basta papà, mi fai arrivare tardi.
- [Con voce flebile, tentando un'ultima resistenza] Noooo...


Entrambi escono.


A questo punto interviene una visione onirica, che mi spinge ad immaginare un'orda di vecchietti aizzati dal Nonno che saccheggiano l'intero supermercato, assaltano le casse, toccano il culo alle signore di passaggio e prendono a bastonate i cani legati fuori mentre fanno la cacca sul marciapiede. Quando interviene la polizia tutti i vecchietti si calmano improvvisamente, si spintonano per salire per primi sul cellulare, e seduti sulle panchine delle fresche sale (condizionate) della Questura possono finalmente leggere in pace il loro giornale immaginando con gusto sadico e vendicativo le rispettive Figlie che li vengono a riprendere, per poter poi dire "Te l'avevo detto che era meglio se rimanevo in casa".


















domenica 6 giugno 2004

Oh bene, domani i miei sono via e se ne approfitta per giocare a D&D, probabilmente ultima sessione prima della pausa per gli esami. L'ultima sessione, svoltasi nello svacco sul prato dei giardini Pallavicino, ha visto il party intervenire in una guerra, stendere una decina di cattivi grossi e incazzati, rapire una tizia e filare, una vera azione da commando.


Al primo round mi viene addosso un mezzorco in carica... "sace sta a te: che fai?" "giù la balestra, prendo la lancia e lo attacco" "vai tira" "20" "[momento di silenzio del master]...confermalo..." "15" "[il master impallidisce] cazzo lo pigli!" "oh bene, la lancia è un d8+1, critico x3, danni raddoppiati perchè è in carica... sono un bel 6d8+6, e ringrazia il cielo che non è un furtivo" "..." "sono... 35 danni!" "...è morto...." "muahahahahahahah" [applausi del resto del party].


Prima però mi ero prodotto nell'apertura di uno scrigno (altro 20 nella prova di abilità), peccato però che mi fosse sfuggita la simpatica runa esplosiva posta a protezione dello scrigno stesso. "20!" "ok l'hai aperto. Tira un d20, tu e i due vicino a te" "Azz.... tiro salvezza su riflessi?" "Sì [ghigno]" "15, +6 sono 21" "lo passi [delusione]" [gli altri due non lo passano, io non prendo danni grazie alla capacità Eludere, gli altri due si fanno un po' di male] "ok cosa fate?" "mi alzo togliendomi la polvere dai vestiti, vedo loro due mezzi bruciacchiati e gli dico 'beh è stato divertente no? ma.. ma... MA CHE COSA VI E' SUCCESSO?' con tono distratto".


Tornando al nostro intervento in guerra, il mago lancia Forza del Toro sul nostro mezzorco (+4 alla forza, come se il 20 che Ricky già ha non fosse sufficiente). Uno gnoll lo attacca con una catena cercando di farlo cadere, lui vince facilmente la prova di forza e lo guarda dicendo "beh... e allora?". Lo fa cadere a sua volta, lo gnoll resta impigliato nella catena. "hai ancora un'azione, cosa fai?" "prendo lo gnoll e lo uso come arma contro il minotauro! [che fino a quel punto stava facendo parecchio male a tutti quanti]". Lo stende e a quel punto lo si riesce ad eliminare, ma quante risate quando cercavo di immaginarmi un mezzorco con forza 24 che fa girare in aria una catena con attaccato uno gnoll all'estremità e fa 1d6 ad un bestio di due metri e mezzo con un'armatura enorme!


....


Mi piacerebbe sapere quanta gente capirà qualcosa di questo post... temo poca, nulla di grave, a volte ho bisogno di fare qualche messaggio un po' di nicchia per potermi ricordare di queste cose in futuro ^^

sabato 5 giugno 2004

Vite distrutte. Oggi tornavo a casa, accosta uno in macchina "Oh scusa c'hai da accendere?". Gli passo l'accendino, quello comincia a ridere tipo minorato, ingrana e corre via. Non mi sono incazzato, non gli sono corso dietro. Solo tanta tristezza. Già, è triste vedere uno che spreca il suo tempo in questo modo, e magari è anche fiero di quello che fa. Ma non sono arrabbiato con lui...


...


nient'affatto...


...


voglio solo dire a QUESTA TESTA DI CAZZO, se per caso legge qui, AMMESSO CHE TU SAPPIA LEGGERE, che devi sapere che la tua è una VITA DI MERDA, perchè se PER PASSARE IL TEMPO SEI COSTRETTO A RUBARE ACCENDINI ALLA GENTE in questo modo IDIOTA sei solo uno SFIGATO DEL CAZZO e spero che alla prossima fuga TI IMPASTI SU UN ALBERO, ma non ti fai male, ma DISTRUGGI LA TUA MACCHINA DI MERDA COSI' QUELLO STRONZO DEL TUO PAPI TI APPICCICA AL MURO!. Almeno rubassi orologi capirei, ma cazzo, UN ACCENDINO che costa sì e no 80 centesimi, vuole dire che sei DAVVERO UN COGLIONE e scommetto anche che CE L'HAI PICCOLO e che IL TUO CANE TI HA ABBANDONATO IN MEZZO A UNA STRADA PER QUESTO!

mercoledì 2 giugno 2004

Sigh... domani tornano i miei. E' stata un'intensa settimana di ozio e di scazzo, dedicata a shiftare di 4-5 ore in avanti il fuso orario locale, a bere birra, a fumare di tutto di più, a rifarmi un minimo di cultura cinematografica, a guardare puttanate immonde in tv, a ridurre la casa un macello e a mangiare porcate. Ho appena finito il riordino (c'erano mucchi di bottiglie vuote, cartacce, mozziconi da buttare, pentole da lavare, svariati residui alimentari da far sparire) e adesso sono qui a bermi l'ultima birra, a passare le ultime ore notturne a cazzeggiare su Internet e in generale a commiserarmi come alla fine di una vacanza. Confermo che Carmageddon 2 non lo dovevo installare, adesso poi mi sono appena procurato Baldur's Gate 2 e ho sinceramente paura ad installarlo. Domani si dovrebbe giocare, finalmente, vediamo se riusciremo a farlo al parco Sempione.


Unica novità di rilievo, il ventilato sgombero del Bulk... cazzo spero che si riesca a trovare un qualche tipo di accordo, ormai ci sono troppo affezionato a quel posto.


Tra l'altro è anche finito maggio, e quindi è anche ora del solito elencone di chiavi di ricerca, vediamo un po' cosa c'è stato di bello questo mese:


Intanto noto che ragazze ubriache continua a farla da padrone, ben 19 accessi, questo mese...


"ruttare come una" (una che? io avevo messo betoniera, chissà cosa aveva in mente questo)


animate gif pentimento (pentimento?)


berlusconi+mp3+si+contraddice (basta che accendi la tv in un momeno qualsiasi, nove su dieci trovi lui che si contraddice)


cerco cazzo a venezia (io invece cerco figa a milano, ma se sei donna potremmo beccarci dalle parti di peschiera, che ne dici?)


cerco dvd dove ci sono programmi da scaricare (ma se hai il dvd perchè li dovresti scaricare, a quel punto? C'è qualcosa che mi sfugge.)


cose da minchia (ovvero? il toupet da pube?)


foto alta definizione finestre in legno (hai proprio spazio su disco da buttare via)


guardatemi cosa faccio quando accendo la mia web camera (oooo sì adoro vedere la gente che si mette le dita nel naso!)


istruzioni hacking per fare droga (e "hacking" cosa c'entra, in questa? guarda che "ricerche incrociate" non vuole dire questo...)


sesso+donne+vecchie+56+anni (de gustibus...)


Questo mese, stranamente, nessuno si merita l'"EH?" di commento, che i navigatori italiani stiano maturando?

giovedì 27 maggio 2004

mercoledì 26 maggio 2004

Oh bene... la casa è MIA adesso. I vecchiacci sono partiti fino a mercoledì prossimo, e qui la situazione prenderà un andamento a spirale discendente verso i tetri abissi della devastazione. Stasera si comincerà con Luca, Gabri, la finale di Champions e quel po' di erba che mi è rimasta, poi si vedrà. Tra poco andrò a fare la spesa, badando bene a scegliere le cose più unte, grasse e malsane che mi capitano sotto mano. E della birra, ovviamente. E altro tabacco. Fatemi gli auguri, non so se tra una settimana sarò ancora qui.

domenica 16 maggio 2004

Beh sì, ho proprio preso le sigarette... ne ho approfittato per un po' di jogging notturno e sono arrivato a casa sudato fracico e con tre strappi muscolari su muscoli che non sapevo nemmeno di avere. Chissà perchè mi vengono queste idee... Torno al pc, mi fumo due sigarette e poscia mi dedico con minuziosa attenzione a svuotare una sigaretta da tabacco e filtro con delle pinzette, piegare a fisarmonica un biglietto del tram usato, infilarlo al posto del filtro, triturare un molto poco di erbetta, mescolarla col tabacco (non quello della sigaretta, non sia mai!... quello da rollo che ho qui di lato!) riprendere le pinzette e riempire di nuovo la sigaretta, badando bene alla dosatura. Tempo impiegato: venti minuti. Beh, devo dire che ne è valsa la pena, me lo conferma anche Jimmy l'Ippopotamo Rosa che è apparso all'improvviso sopra il monitor e Clarita la Marmotta che è apparsa sotto la sedia. Gunther il Tasso, invece, qui di fianco a me sul tavolo, è un po' più scettico, e dice che ho sprecato tutto questo tempo per poi caricarla troppo poco e che sono un deficiente e.


Tipico esempio di come ribaltare una situazione antipatica.


...


Però sono ancora senza cartine grrr

Ho vissuto pochi momenti più antipatici di questo:


1) I miei sono appena partiti e sono via fino a lunedì.


2) Ho un grammo di erba che ho preso ieri sera.


3) Ho il tabacco necessario.


Sembrerebbe tutto a posto.... MA NON HO LE CARTINEEEEEEE!!!!!!


Grrrrr sto impazzendo, tra poco uscirò correndo nella notte e andrò a prendere almeno le sigarette, lo so che finirà così.

sabato 15 maggio 2004

In ritardo di qualche ora, ma...



 


 


 


 


 


Sì, per la miseria... è un anno che scrivo questo mucchio di linee con poco capo e ancora meno coda. Grazie ai 7780 (5298 secondo la Questura.. cioè, secondo Shinystat) che mi hanno cliccato fino adesso (il che vuol dire "grazie a me" per un buon terzo delle visite) e... boh, e boh domattina ci aspetta un'intensa giornata di D&D, campagna vecchia in cui continuiamo a seminare danni e campagna nuova dove faccio uno Gnomo Stregone (di 3° livello) Caotico Buono con Carisma 18 all'interno di un parti che comprende un nano chierico un mezzorco barbaro e una druida umana (?) malvagi, uno gnoll caotico neutrale (Daniele, che vanta forza 22 e un pwp di livelli estremo), un druido buono, un kender e un png anch'esso kender... per ora cerco di sfruttare il mio +13 in Raggirare per pigliare per il culo il resto del party, poi si vedrà ^^

martedì 11 maggio 2004

Oggi piango per l'aula N.0.2 del Politecnico di Milano. E' un'aula a gradinate, con i banchi e le panche in legno scuro, come usava una volta. La sua particolarità era di essere l'unica aula che si poteva leggere. Dalla prima all'ultima fila era coperta di scritte di ogni tipo, a pennarello, bianchetto, pennarelloni, biro. Non era nemmeno più deturpata, era il suo modo di essere. In questi giorni i banchi sono stati sostituiti. Anni e anni di pensieri, parole, emozioni, ricordi, poesie, canzoni, gioie, dolori, follie, esultanze e sofferenze, vittorie e sconfitte, elogi ed insulti sono andati perduti per una cieca iniziativa dell'amministrazione interna. E' anche così che uno spazio muore. Restano i sottobanchi, probabilmente troppo complicati o costosi da sostituire... in fondo l'importante è salvaguardare l'apparenza esteriore. Barbari. Bestie. Ignoranti.

giovedì 6 maggio 2004

CICLOFFICINA C/O DEPOSITO BULK Pza Cimitero Monumentale angolo via Niccolini


venerdi 07maggio2004, dalle 23, concerto degli
UNICAMISTA.
i 9 musicisti della banda, dovranno stringersi un po'
per dare vita come sempre a una grande notte di
patchanka tutta da ballare...





lunedì 3 maggio 2004

Ieri bellissima mani...

Ieri bellissima manifestazione. Purtroppo rovinata dai soliti coglioni, che oltretutto usurpano il venerato nome di San Precario offendendo così i suoi veri credenti e devoti. Le azioni in onore del Santo sono cominciate dalla mattina, con pacifici assalti alle catene che avevano deciso di tenere aperto. I sambisti torinesi, assieme a alcuni elementi cicloprecari e a esponenti di vari gruppi più o meno antagonisti hanno fatto chiudere a ritmo di samba Calzedonia e la Mondadori in Corso Vittorio Emanuele. I CUB picchettavano la Standa di via Torino. Qualche altro deficiente ha assalito un Blockbuster in Papiniano e murato gli accessi a un paio di agenzie Tecnocasa (originale, questa, però.... gesto idiota ma almeno è creativo ^^). Dopodichè una trentina di ciclisti si beccano casualmente in giro per la città e si dirigono a prendere su il gruppo dei Massonici Critici torinesi in Stazione Centrale. Ritorno in Cairoli per lauto pasto ai banchetti dei panini (confesso: mi sono rivolto alla concorrenza e ho preso un panino anche dal baracco solito davanti al Castello, oltre che uno dal baracco di SinCobas.). Alle 15 tutti in XXIV Maggio per il concentramento. Grande spettacolo. Molta gente, moltissimi carri allegorici con muraglie di casse soundsystem e spine di birra, immagine del Santo montata sul camion di testa ad aprire la parata, e un 200 ciclisti a portare la gente fino all'angolo con via de Amicis. Qui, la parata svolta a sinistra, la massa come al solito se ne parte per i cazzi suoi verso destra. E comincia qui un faticoso pomeriggio fatto di pedalate, canti, azioni, immagini, passaggi. Da segnalare al passaggio in Piazza Cadorna il Primo Miracolo di San Precario:


Dal cielo cominciavano a cadere pesante gocce di pioggia.
Ma i cuori dei devoti non si turbarono, perchè grande era la loro fede.
Uno di essi estrasse il santino di San Precario, e declamò ad alta voce il salmo.
E allora le nuvole si squarciarono, il sole riprese ad illuminare la terra, i fedeli elevarono grazie al Santo e ci fu grande giubilo.
MAYDAY MAYDAY


Inutile dire che l'"uno di essi" sarei io. Il salmo in questo momento non ce l'ho sottomano, quando lo ritrovo lo posto.


Dopodichè la Massa prende a vagare più o meno a caso tra le vie del centro e la circonvallazione producendosi tra l'altro in due simbolici assalti ad altrettanti Mc Donald's (Buenos Ayres e Duca d'Aosta) a suon di grida di "Mayday Mayday!", cori di "Chiudi chiudi!" e "E' primo Maggio anche per voi!", risate e qualche sfottò generalizzato. Che non hanno sortito l'effetto sperato, ma almeno qualche sorriso sulle labbra di quei poveri cristi (anzi... Precari!) costretti a lavorare con addosso quei vestiti da coglioni anche il giorno di San Precario lo abbiamo strappato. Si va avanti in circonvallazione, poi giriamo in corso Garibaldi. Passiamo davanti a S. Maria Incoronata proprio mentre c'era un matrimonio... e una Porsche nuova fiammante attendeva i novelli sposini. Goliardia suprema. Tra urla selvagge di "Vogliamo baciare la sposa!" a "Righiamogli la Porsche!" a "Non abbiamo il riso possiamo tirare le bici?" la scena era parecchio surreale. Da un lato gli invitati tutti in abito da cerimonia, dall'altro, duecento matti ululanti accaldati e sudati dopo un lungo pomeriggio trascorso in giro per la città impazzita. Pochi metri più avanti, all'incrocio con via Moscova, avviene il Secondo Miracolo di San Precario.


Vagava in quel momento la Massa Critica sanza meta
e i cuori dei devoti erano turbati, chè molta era la stanchezza e il sudore versato.
Ma essi sentirono nella testa la voce del Santo che li consolava:
"Non temete, perchè io vi sono vicino e presto sarò con voi"
E subito nuove e rinnovate torme di fedeli apparirono in fondo alla via.
L'immagine del Santo li precedeva, e forte si alzava il loro grido:
MAYDAY MAYDAY


Sì insomma, siamo arrivati in quell'incrocio proprio mentre ci arrivava anche la testa della Parade... evidente influenza miracolosa del Santo, non ci sono dubbi.


Io e Davide decidiamo di mollare il gruppo critico, che peraltro credo si sia sciolto poco più avanti, e di andarci a sedere comodamente sull'erba del vialone che costeggia il Parco Sempione per vederci ben bene tutta la sfilata con i carri. Saremo stati lì per un'ora, forse anche di più... non finiva mai di passare, colorata, allegra, spontanea, sembrava davvero una festa più che una manifestazione, nonostante l'importanza dei temi trattati, che credo comunque sia venuta fuori (a parte ovviamente per quell'idiota di Fede, che nel Tg4 di oggi (visto 30 secondi per sbaglio) ha mostrato solo gli idioti di cui nelle prime righe di questo post). Volevo anche partecipare al Sabba di San Precario, la sera al Castello, ma sono finito prima da Daniele a mangiare e poi a casa della Sissi a cazzeggiare.


Comunque sia, per le foto della giornata di ieri vi rimando ai numerosi link presenti nella feature di Indymedia Lombardia sull'argomento.


Per la giornata di oggi invece, bastano poche parole:


SIAMO NOI
SIAMO NOI
I CAMPIONI DELL'ITALIA SIAMO NOI!


















































 











 


 


 


 


 


 


 


 



 


 


 


 


 


 


 


 


 


Peccato solo questo mezzo malanno che mi sono preso chissà dove come e quando che sembra fatto apposta per impedirmi di andare in Duomo a far casino...


Vabbè, e già che ci sono ne approfitto per elencare le chiavi di ricerca di aprile:


"all your base are belong to us" cosa vuol dire? (Bello vedere che ci sono ancora persone interessate alla sua fantastica storia)


+auto +botte +riparazioni "da sè" (Auguri.... uno che lo sa fare non viene a dirti come farlo... si fa pagare per fartelo. E si fa chiamare "carrozziere")


asilo disegni orologio (strane forme di pedofilia o che?)


audio orgasmi femminili (....)


exogini olanda (mitici gli exogini, li avevo totalmente rimossi, e sì che devo ancora averne una scatola piena, di là in camera mia...)


ghost recon codici per la rete (bastardo spero che non li troverai mai.... ce ne sono già abbastanza di cheater del cazzo!)


gli yuppie flu fanno cagare (uhm dovrò stare più attento a quello che bevo. Ah sono un gruppo musicale? Ehmmm)


macchina del sesso autocostruita (mamma mia... non so nemmeno che commento mettere qui di fianco...)


moda autocostruita (ah sì, ne ho sentito parlare, una volta si chiamava "mettiti addosso quello che capita"... io lo faccio tuttora)


salmi paolo mani fazzoletto (e questo si becca il "EH?" di questo mese)


saloon sesso milano (se sei donna lasciami il tuo numero, se sei uomo, non so di che posto stai parlando)


serra autocostruita (questo c'era anche il mese scorso, mi pare... hai piantato i semini? li curi bene?)


temperatura adesso in saint moritz (ma adesso per te che scrivi o adesso per noi che leggiamo? e poi è sempre adesso... per me ti conviene andare a Saint Moritz e telefonarti per dirtelo)


Uffa... post lungo e impegnativo, domani ho l'esame di Infrastrutture e Protocolli per Internet e non ho nemmeno pronti i bigliettini. Passo e chiudo.













sabato 1 maggio 2004

Trovo su Indymedia, ...

Trovo su Indymedia, per la precisione qui, e rigiro prontamente perchè è troppo bella.... ci si vede domani per la grande processione in onore di San Precario, spero che i devoti saranno in tanti e che il Santo veglierà su di noi. Milano, ore 15 in Porta Ticinese. La Critical Mass si coagulerà casualmente alle 9 in piazza Graziano Predielis (già piazza Mercanti) per il giro dei blocchi alle grandi catene organizzati da Chainworkers, e dopo un frugale pranzo meditativo in Pergola confluirà nella grande processione.



I STAZIONE - NO ALLA VENDITA DEL SAPERE
SAN PRECARIO INCONTRA SAN COGNITARIO
In quei giorni San Precario incontrò San Cognitario mentre questi vagava triste per un luogo di sapere.
Ed egli disse: “Cognitario, amico mio, so cosa ti turba. Il Malvagio ti vorrebbe sempre più schiavo della produzione. Vorrebbe che la cultura fosse come merce, un tanto al chilo.
Ma non temere, le orde scatenate dei miei devoti scacceranno i mercanti dal Tempio e Babilonia la grande, con tutti i suoi Ministri, crollerà sotto il peso della ribellione che fa nuove tutte le cose.”
Sollevato San Cognitario congiunse le mani al cielo e la sua lode risuonò alta:
MAY DAY, MAY DAY

II STAZIONE – REDDITO PER TUTT*
SAN PRECARIO SALUTA SANTA TREDICESIMA
Era alla fonte Santa Tredicesima ma ella non beveva perché il suo animo era turbato. Venne allora San Precario che la confortò: “Dolce sorella mia conosco il tuo cruccio. Purtroppo il lavoro è ancora l’elemento che permette di vivere.
Ma sii contenta! È giunta infatti l’ora che il reddito non sia più legato ad una prestazione di lavoro ma sia connesso all’esistenza delle persone.
Già i miei adepti lo gridano al mondo: reddito di cittadinanza per tutti, incondizionato.”
Turbata ma felice, Santa Tredicesima si inginocchiò e la sua preghiera prese forza:
MAY DAY, MAY DAY

III STAZIONE – NO ALL’AFFITTO DEI CORPI
SAN PRECARIO VA A COLAZIONE CON SAN FLESSIBILE
Si trovavano al medesimo desco San Precario e San Flessibile. Ma questi era parecchio preoccupato perché scontento della assurda proliferazione dei contratti di lavoro. Ma San Precario, alzatosi in piedi, prese la parola: “ è vero, fratello mio. Sempre più i contratti di lavoro somigliano a dei capestri. Il Maligno ne ha previsti tanti per eliminare i diritti. E pochi diritti significa poca dignità.
Ma non temere perché i miei discepoli occuperanno i luoghi di perdizione dove i giovani vengono affittati come fossero cose, e invocheranno a pieni polmoni che l’anatema si scagli contro cotanta protervia.”
San Flessibile, illuminato di gioia, spezzò allora il pane e il suo giubilo attraversò le strade:
MAY DAY, MAY DAY

IV STAZIONE – I DIRITTI NON SI TOCCANO
SAN PRECARIO ESCE CON SANTA MUTUA
Stavano di sera San Precario e Santa Mutua, lungo uno scosceso pendio. Ma la Santa sentiva una gran pena nel cuore. Allora San Precario, prendendole la mano, le disse: “il tuo cuore è gonfio perché constati sempre più che i diritti delle persone sono messi sotto i piedi. Quello che i nostri padri avevano strappato col sudore viene portato via con un semplice tratto di penna. Ma stai tranquilla: una nuova generazione è pronta a rivendicare ciò che le spetta.
Una nuova generazione si riprenderà ciò che è suo e magari qualcosa di più!”
Santa Mutua trasfigurata da tanto fermento annunciò a tutti la buona novella e le parole fluirono felici:
MAY DAY MAY DAY

V STAZIONE – L’UNIVERSITÀ SI OPPONE
SAN PRECARIO SI RIBECCA CON SAN COGNITARIO
Si erano dati appuntamento San Precario e San Cognitario in un luogo preponso alla diffusione del sapere. San Cognitario, salito su uno scranno, prese la parola: “San Precario ci ha mostrato che la strada dell’opposizione è santa e benigna. E allora è giusto che tutti, e dico tutti, coloro che ritengono iniqua la posizione che dovrebbero assumere ricercatori, dottorandi e, più in generale l’Università, facciano sentire forte la loro voce!”
Dopo tanta foga i credenti, rincuorati fecero sentire forte il loro inno:
MAY DAY, MAY DAY




































giovedì 29 aprile 2004

Entra.
- "Salve" diciamo educatamente.
- [Ci guarda con un mezzo ghigno e un mezzo sorriso]
- "Vuole giocare?" gli dice Max.
- "Va' che non si può giocare a ping pong" dice "è già passato il collega prima a dirmelo. Mettete via tutto"
- "Vabbè ma dai, da fuori nemmeno si sente... non diamo fastidio a nessuno." dico.
- "Non si può giocare a ping pong." dice.
- "Ma perchè? Che fastidio diamo?" dico.
- "Non si può giocare a ping pong." dice.
- "Ma PERCHE'???" insisto.
- "Ho degli ordini da rispettare." dice.


Caduta collettiva di braccia e di maroni e si sbaracca il tutto. Però almeno una scritta "W il ping-pong, // l'autorità costituita!" me la sono concessa, prima di cedere il campo.


La scena si è svolta un'ora fa, ore 17.30 di giovedì 29 aprile 2004 nell'aula GR.0.2 del Politecnico di Milano... una delle sei aule del posto più isolato e meno frequentato del poli, in un'aula abitata solo da noialtri, con porte rinforzate a tenuta stagna, con intorno, sparse qua e là, altre cinque aule uguali in cui erano, forse, sparse a malapena una quindicina di persone. Pare che unire quattro tavoli, montarci una rete e fare due palleggi sia contro il regolamento. La prossima volta proveremo a piazzare due porte in cortile e a scatenare un'accanita partita di calcio a 5.











Entra.
- "Salve" diciamo educatamente.
- [Ci guarda con un mezzo ghigno e un mezzo sorriso]
- "Vuole giocare?" gli dice Max.
- "Va' che non si può giocare a ping pong" dice "è già passato il collega prima a dirmelo. Mettete via tutto"
- "Vabbè ma dai, da fuori nemmeno si sente... non diamo fastidio a nessuno." dico.
- "Non si può giocare a ping pong." dice.
- "Ma perchè? Che fastidio diamo?" dico.
- "Non si può giocare a ping pong." dice.
- "Ma PERCHE'???" insisto.
- "Ho degli ordini da rispettare." dice.


Caduta collettiva di braccia e di maroni e si sbaracca il tutto. Però almeno una scritta "W il ping-pong, // l'autorità costituita!" me la sono concessa, prima di cedere il campo.


La scena si è svolta un'ora fa, ore 17.30 di giovedì 29 aprile 2004 nell'aula GR.0.2 del Politecnico di Milano... una delle sei aule del posto più isolato e meno frequentato del poli, in un'aula abitata solo da noialtri, con porte rinforzate a tenuta stagna, con intorno, sparse qua e là, altre cinque aule uguali in cui erano, forse, sparse a malapena una quindicina di persone. Pare che unire quattro tavoli, montarci una rete e fare due palleggi sia contro il regolamento. La prossima volta proveremo a piazzare due porte in cortile e a scatenare un'accanita partita di calcio a 5.











martedì 27 aprile 2004

Come passa il tempo....

Come passa il tempo.... qui si vede gente e si fanno cose, e non scrivo una riga sul blog. Boh. Addirittura nel post precedente non ho parlato delle vacanze di Pasqua a casa di Andrea in Monferrato.


Non ho ancora nemmeno nominato l'Euromayday di sabato prossimo, a cui andro sicuramente in quanto studente universitario, ciclista, nonche' probabile futuro precario.


Non ho parlato dei cinque esami in otto giorni che ho tra giovedi' 29 e giovedi' 6, con cui sto spaccando le balle a tutti, portandoli a esempio della splendida organizzazione del Politecnico.


Non ho parlato della Festa del Barbera ad Agliano dell'ultimo weekend, dai miei zii, a cui sono andato con i cugini che non vedevo da un bel po' di tempo, con un tempo splendido, un panorama eccezionale, dei vini ottimi e un pranzo eccessivo.


Non ho nemmeno detto che si pensa di inserire la succitata cugina (con relative amiche ^^) nel gruppone con cui si dovrebbe andare in Spagna quest'estate, a Salou (ah gia'... vuoi vedere che non ho parlato nemmeno di questo?), decisione presa nella serata di venerdi' scorso al Saloon (di cui non ho parlato).


E nemmeno ho citato la decisione di prendere i biglietti per Milan-Roma, abortita a fronte dell'inquietante coda che si stendeva fuori dal Milan Point che prometteva di tenerci (me e Marco) inchiodati li' per altre 6-7 ore oltre le due che ci eravamo gia' fatti in attesa dell' apertura (vabbe' qui sono giustificato, e' roba di stamattina).


...


Non e' che e' rimasta indietro un po' troppa roba? Boh, appena arrivo a casa faro' un collage di scene raccolte un po' a caso dai vari eventi, forse, se ho voglia, se sono ispirato. Forse. Senno' studiero'.


...


Gia' sento che la musa mi parla...

sabato 17 aprile 2004

Sono le tre del pome...

Sono le tre del pomeriggio, sto stampando delle dispense ascoltando Manu Chao che mi da' il benvenuto a Tijuana, sono in piedi da due ore e la palpebra è in calo... stanotte ho assistito a quanto può essere profonda la genialità megalomane di un uomo: Enrico Ghezzi. Dall'1,25 alle 7, 5 ore e 35 minuti di Blob senza pubblicità per festeggiare il quindicesimo anniversario... e questa notte si continua... finora siamo arrivati solo al 1994, ho paura di come mi sentirò domani.


L'altroieri è arrivata la Silvia, una nostra amica di Roma che avevamo conosciuto a Malta quattro anni fa e che non vedevo da due anni... purtroppo si fermava solo ieri, e ne abbiamo approfittato per un lungo giro per Milano, una cena a casa di Alberto, e una serata passata in un locale in via Bazzi... dove si fuma il narghilè... che spettacolo... ho deciso che ne voglio uno, magari in collaborazione con gli amici, d'ora in poi passerò un po' di tempo a cercare di convincerli a collettarne una in Senigallia. Bello anche che il suddetto narghilè siamo riusciti a non pagarlo grazie a un tesserino in più datoci per sbaglio.


Oh, non sto dimenticandomi del Milan, è solo che non ho intenzione di ricordarmene ^^

martedì 6 aprile 2004

In questo momento Mi...

In questo momento Milano è bellissima... dalla mia finestra si vede un cielo pieno di nuvole di cotone, una deliziosa luce rosata e il primo temporale di questa primavera. Il sole occhieggia da dietro un nuvolone scuro e lascia un'impronta arancione brillante sul muro dietro di me. Sono contento quando il tempo è così, cosa vi devo dire...?

Boh sono le 2.40 e n...

Boh sono le 2.40 e non so cosa scrivere... vi dico solo che ciò che è scritto in corsivo è falso. Buonanotte a tutti ^^

domenica 4 aprile 2004

Ma perchè gli automo...

Ma perchè gli automobilisti milanesi sono così imbecilli? Che cazzo, sai che oggi c'è la Stramilano, sai qual è il percorso perchè sono due mesi che lo dicono in ogni salsa e oltretutto è uguale a quello degli anni scorsi, sai che bloccheranno le vie di mezza città, sai anche più o meno da che ora a che ora... E ALLORA CHE CAZZO CI FAI IN CODA SOTTO LE MIE FINESTRE CON ALTRI CRETINI COME TE A SUONARE IL CLACSON (come se servisse a qualcosa) E A ROMPERE LE BALLE A QUEL POVERO VIGILE CHE CERCA DI GESTIRE VOIALTRI IDIOTI????


Se non fossi un po' a pezzi prenderei la bici e andrei a fargli lo slalom in mezzo solo per il gusto di farlo... comunque ho passato mezz'ora felice guardandoli dal balcone e pigliandoli per il culo, peccato che non mi sentissero, ma secondo me almeno le orecchie gli fischiavano.


Comunque ieri sessione di Mage, con la campagna che si avvia al termine. Non siamo riusciti a finire perchè proprio mentre Guido attaccava con la descrizione delle ultime scene metà della gente se ne è dovuta andare. Abbiamo approfittato per cominciare ad introdurre Wraith, a cui faremo la prossima campagna made in White Wolf, e abbiamo chiuso lì. Poi oretta da Fra e nanna... ero proprio stanco perchè venerdì notte abbiamo tenuto aperto noi in ciclofficina... dalle 22.30 alle 5.15 a gestire il bancone e smazzare le birre. Stancante, ma mi sono divertito, anzi ero proprio contento che riuscissimo a attirare gente lo stesso anche se il concerto era solo di sotto (il gruppo che doveva suonare da noi si è dato malato). Ivan ha dato spettacolo per tutta la sera, cercando di tacchinare tutte le tipe che passavano da lì finendo regolarmente per prendere per il sedere i rispettivi fidanzati facendoli diventare via via più brilli a suon di "DAMMI UN EURO!" (cominciando a riempire il bicchiere di vino) "Ma no dai..." "STA' ZITTO! DAMMI UN EURO!" "No senti dai non ho voglia.." "TE L'AVEVO DETTO CHE TU QUESTA DONNA NON LA MERITI!"... con la gente che impazziva, e dalle 3 in avanti impazzivo pure io. Ritorno a casa alle 5.40, con il sole che cominciava a ritoccare il cielo di brevi pennellate più chiare a levante, gli uccellini che cantavano assonnati, in una Milano splendidamente fresca, deserta e silenziosa. Risveglio in stato comatoso attorno alle 11.30 con mamma che si scandalizza per l'ora, papà che critica, e la luce del sole negli occhi. Le piccole meravigliose divergenza della vita.